sábado, 28 de febrero de 2009
MARZO 2009 - RECORDAMOS...
El 1 de marzo de 1445 nace Sandro Botticelli, uno de los pintores más destacados del renacimiento florentino. Desarrolló un estilo personalísimo, caracterizado por la elegancia de su trazo, su carácter melancólico y la fuerza expresiva de sus líneas. Entre tantas de sus obras recordamos el Nacimiento de Venus y la Primavera.
http://www.storiadellarte.com/biografie/botticelli/vitabotticelli.htmwww.sapere.it/tca/minisite/arte/artgallery/bot_index.htmlElwww.sapere.it/tca/minisite/arte/artgallery/bot_index.htmlEl
4 de marzo de 1678 nace Antonio Vivaldi compositor y violinista italiano. Fue considerado por unanimidad uno de los más grandes violinistas y compositores de música barroca de su época. Vastísima su obra, recordamos los cuatro conciertos para violín conocidos como Las cuatro estaciones.
El 5 de marzo de 1876 se publica el primer número del diario Corriere della Sera. Por su difusión, es el primer diario italiano y tiene sede en Milán.
El 7 de marzo de 1785 nace Alessandro Manzoni, escritor y poeta italiano, considerado uno de los mayores novelistas italianos, principalmente conocido por la novela Los Novios, la obra más conocida y aún hoy base de la literatura italiana.
El 7 de marzo de 1861 se promulgó la Unión de Italia, inicialmente con capital en Torino (Roma lo será en 1871), Italia logró su unidad gracias a la colaboración de Giuseppe Garibaldi con la expedición de los Miles.
La bandera tricolor es símbolo de la unidad del País: verde, blanco y rojo, establecido definitivamente el 14 de marzo de 1861.
El 9 de marzo de 1454 nace Américo Vespucio, explorador y navegador italiano, gran estudioso de mares, durante sus viajes exploró gran parte de las costas orientales de Sudamérica.
Info: Consulado General de Italia en Rosario - Argentina
viernes, 27 de febrero de 2009
Carmelo Pintabona invitado a participar dell II Congreso Nacional del MPA
El Ingeniero Carmelo Pintabona, presidente de FESISUR fue invitado a participar del II Congreso Nacional del MPA (Movimiento por la Autonomía) que se desarrollará en el Hotel Marriot de Roma entre los días 27 de febrero y 1 de marzo.
El congreso se realiza a tres años desde el primer encuentro nacional que tuvo lugar en la ciudad de Bari en diciembre de 2005.
PROGRAMA 2° CONGRESO NACIONAL MPA
"Europa y Mediterráneo. Las autonomías por una nueva ciudadanía"
VIERNES 27 DE FEBRERO DE 2009
-16 : Elecciones y puesta en marcha de los órganos congresales
-16,15: Saludo del Alcalde de Roma Gianni Alemanno
-16,30: Discurso introductorio- Secretario Nacional On. Raffaele Lombardo
-18 : Saludo de las instituciones
-19 : Constitución de los grupos de trabajo
-20 : Debate: Estatuto - Manifiesto de las autonomías- Europa y Mediterráneo - Federalismo
SABADO 28 DE FEBRERO DE 2009
-9 : Intervenciones de delegados
-15,30: Reunión de grupos de trabajo
16,00: Intervenciones de las delegaciones del extranjero
-18 : Aprobación de los documentos de los grupos de trabajo.
DOMINGO 1 DE MARZO DE 2009
-9 : Elección de los organismo estatutarios
Aprobación del estatuto y del manifiesto
-10,30: Santa Misa
-11: Documento Final- Presidente del MPA On. Vincenzo Scotti - Secretario Nacional On. Raffaele Lombardo
El congreso se realiza a tres años desde el primer encuentro nacional que tuvo lugar en la ciudad de Bari en diciembre de 2005.
PROGRAMA 2° CONGRESO NACIONAL MPA
"Europa y Mediterráneo. Las autonomías por una nueva ciudadanía"
VIERNES 27 DE FEBRERO DE 2009
-16 : Elecciones y puesta en marcha de los órganos congresales
-16,15: Saludo del Alcalde de Roma Gianni Alemanno
-16,30: Discurso introductorio- Secretario Nacional On. Raffaele Lombardo
-18 : Saludo de las instituciones
-19 : Constitución de los grupos de trabajo
-20 : Debate: Estatuto - Manifiesto de las autonomías- Europa y Mediterráneo - Federalismo
SABADO 28 DE FEBRERO DE 2009
-9 : Intervenciones de delegados
-15,30: Reunión de grupos de trabajo
16,00: Intervenciones de las delegaciones del extranjero
-18 : Aprobación de los documentos de los grupos de trabajo.
DOMINGO 1 DE MARZO DE 2009
-9 : Elección de los organismo estatutarios
Aprobación del estatuto y del manifiesto
-10,30: Santa Misa
-11: Documento Final- Presidente del MPA On. Vincenzo Scotti - Secretario Nacional On. Raffaele Lombardo
IL CARNEVALE DI CANICATTI ANCHE SU FACEBOOK
Fervono i preparativi per il carnevale di Canicattì, visionabili anche su Facebook con tanto di commenti e fotografie. Le associazioni che parteciperanno quest’anno sono in tutto cinque.
Si tratta della New generation (vincitrice della passata edizione), la Unistyle, Gli amici dell’arcobaleno, l’associazione Maria Santissima della Catena e l’associazione Canicattì nel cuore.
Una novità è il concorso per gli alunni delle scuole elementari e medie “La mia idea per il carnevale”, durante il quale verranno premiati gli studenti che avranno presentato i migliori disegni sul carnevale, che poi faranno da scenografia ai festeggiamenti.
Si tratta della New generation (vincitrice della passata edizione), la Unistyle, Gli amici dell’arcobaleno, l’associazione Maria Santissima della Catena e l’associazione Canicattì nel cuore.
Una novità è il concorso per gli alunni delle scuole elementari e medie “La mia idea per il carnevale”, durante il quale verranno premiati gli studenti che avranno presentato i migliori disegni sul carnevale, che poi faranno da scenografia ai festeggiamenti.
jueves, 26 de febrero de 2009
L´ORTO BOTANICO DI PALERMO ACCRESCE IL SUO PATRIMONIO
Sono un repertorio straordinario di 100mila campioni di piante raccolti durante mezzo secolo in cinque continenti. Appartenuti finora a Werner Greuter, famoso botanico ed ex direttore del museo di Berlino-Dahlem, sono stati donati all’Orto Botanico di Palermo che così – aggiungendoli ai 300mila campioni già in suo possesso – si trova adesso ad avere 500mila esemplari, e a diventare il secondo più grande Erbario d’Italia e del Mediterraneo dopo Firenze.
Un patrimonio di valore scientifico inestimabile, e di grande valore economico (soltanto la donazione Greuter è stata valutata 1.6 milioni) che diventerà il perno dell’Erbario del Mediterraneo, istituzione museale che è stata già finanziata con 7 milioni e mezzo di euro dal Consiglio dei ministri nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e per il quale c’è l’impegno della Regione a garantire gli altri 5 necessari a completare l’opera. La sede, una “stecca” di tremila metri quadrati che si trova tra l’Orto Botanico e via Archirafi, è stata già acquisita dalla Regione e vincolata alla destinazione dell’Erbario.
Nell’attesa della realizzazione del grande Erbario del Mediterraneo, che avrà numerose sale espositive oltre che strutture di consultazione per gli studiosi, la collezione Greuter è stata sistemata per famiglie in vetrine nel luogo dove storicamente ha avuto sede l’Erbario di Palermo, l’ala sud-ovest dell’edificio neoclassico conosciuto con il nome di Gymnasium, costruito tra il 1789 e 1995 su progetto dell’architetto francese Léon Dufourny per magnificare il nuovo Orto dell’allora Accademia dei Regi Studi.
Le collezioni preesistenti sono invece collocate nel Calidarium a fianco, dove si trova la sala di consultazione. Proprio come in una biblioteca, gli studiosi richiedono il campione che devono osservare: questo viene prelevato da grandi armadi blindati e studiato al microscopio. Entrambe le strutture sono visitabili a richiesta.
È in corso l’informatizzazione delle collezioni (sia la storica che la Greuter) nonché la scannerizzazione dei campioni con uno strumento sofisticato, in modo da fornire agli studiosi la copia esatta della pianta essiccata ed evitare di esporre di frequente reperti molto fragili. La collezione sarà curata dallo stesso Greuter che ha scelto Palermo, oltre Berlino, come sede per la sua attività.
Attualmente, l’Orto Botanico di Palermo è la sede del segretariato dell’Optima (Organization for the Phyto-Taxonomic Investigation for the Mediterranean Area), organizzazione internazionale per la ricerca fito-tassonomica nell’area del Mediterraneo.
Un patrimonio di valore scientifico inestimabile, e di grande valore economico (soltanto la donazione Greuter è stata valutata 1.6 milioni) che diventerà il perno dell’Erbario del Mediterraneo, istituzione museale che è stata già finanziata con 7 milioni e mezzo di euro dal Consiglio dei ministri nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e per il quale c’è l’impegno della Regione a garantire gli altri 5 necessari a completare l’opera. La sede, una “stecca” di tremila metri quadrati che si trova tra l’Orto Botanico e via Archirafi, è stata già acquisita dalla Regione e vincolata alla destinazione dell’Erbario.
Nell’attesa della realizzazione del grande Erbario del Mediterraneo, che avrà numerose sale espositive oltre che strutture di consultazione per gli studiosi, la collezione Greuter è stata sistemata per famiglie in vetrine nel luogo dove storicamente ha avuto sede l’Erbario di Palermo, l’ala sud-ovest dell’edificio neoclassico conosciuto con il nome di Gymnasium, costruito tra il 1789 e 1995 su progetto dell’architetto francese Léon Dufourny per magnificare il nuovo Orto dell’allora Accademia dei Regi Studi.
Le collezioni preesistenti sono invece collocate nel Calidarium a fianco, dove si trova la sala di consultazione. Proprio come in una biblioteca, gli studiosi richiedono il campione che devono osservare: questo viene prelevato da grandi armadi blindati e studiato al microscopio. Entrambe le strutture sono visitabili a richiesta.
È in corso l’informatizzazione delle collezioni (sia la storica che la Greuter) nonché la scannerizzazione dei campioni con uno strumento sofisticato, in modo da fornire agli studiosi la copia esatta della pianta essiccata ed evitare di esporre di frequente reperti molto fragili. La collezione sarà curata dallo stesso Greuter che ha scelto Palermo, oltre Berlino, come sede per la sua attività.
Attualmente, l’Orto Botanico di Palermo è la sede del segretariato dell’Optima (Organization for the Phyto-Taxonomic Investigation for the Mediterranean Area), organizzazione internazionale per la ricerca fito-tassonomica nell’area del Mediterraneo.
miércoles, 25 de febrero de 2009
IL CROCIFISSO DI MICHELANGELO A TRAPANI
A marzo Trapani sarà sede di un grande evento di carattere culturale: arriverà il Crocifisso di Michelangelo, recentemente acquistato dallo Stato italiano per oltre tre milioni di euro. L’opera d’arte, già esibita a Montecitorio, sarà esposta nella Chiesa di Sant’Agostino.
Assieme all’opera Michelangiolesca, inserita nella Mostra “Mysterium crucis nell’arte trapanese dal XIV al XVIII secolo” verranno affissi i più bei crocefissi del patrimonio Diocesano, mentre la Chiesa del Collegio ospiterà un centro di informazione e attività didattica.
Nel percorso artistico, denominato “Fulget crucis Mysterium” verrà inoltre inserita anche la Chiesa del Purgatorio, dove sono ospitati i gruppi scultorei dei Misteri, e la Chiesa di San Domenico, dove insiste un antico crocifisso ligneo del tredicesimo secolo, probabilmente di origine orientale.
Una mostra d’arte moderne, “Across the Cross”, verrà invece allestita nella Chiesa di Sant’Alberto. Il Crocifisso di Michelangelo resterà esposto dal 6 al 20 marzo, mentre il “Fulget crucis Mysterium” chiuderà il 13 aprile, giorno del Lunedì dell’Angelo.
Assieme all’opera Michelangiolesca, inserita nella Mostra “Mysterium crucis nell’arte trapanese dal XIV al XVIII secolo” verranno affissi i più bei crocefissi del patrimonio Diocesano, mentre la Chiesa del Collegio ospiterà un centro di informazione e attività didattica.
Nel percorso artistico, denominato “Fulget crucis Mysterium” verrà inoltre inserita anche la Chiesa del Purgatorio, dove sono ospitati i gruppi scultorei dei Misteri, e la Chiesa di San Domenico, dove insiste un antico crocifisso ligneo del tredicesimo secolo, probabilmente di origine orientale.
Una mostra d’arte moderne, “Across the Cross”, verrà invece allestita nella Chiesa di Sant’Alberto. Il Crocifisso di Michelangelo resterà esposto dal 6 al 20 marzo, mentre il “Fulget crucis Mysterium” chiuderà il 13 aprile, giorno del Lunedì dell’Angelo.
martes, 24 de febrero de 2009
Un pueblo de Sicilia ofrece 1.000 viviendas vacías a condición de restaurarlas
Al alcalde de Salemi, una localidad del oeste de Sicilia, se le escapa una sonrisa maliciosa. "¿Saben qué le falta a este país? Ideas, provocaciones, desafíos... Es lo que nosotros hacemos aquí. Y esto no tiene precio. Además, si la idea es buena, el dinero es secundario. De una forma o de otra, se acaba encontrando". El alcalde Vittorio Sgarbi, crítico de arte de profesión, manotea en el aire con énfasis al explicar a los invitados una de estas innovaciones: "Hemos puesto a la venta por un euro 1.000 casas del centro histórico, bajo la condición de que los nuevos propietarios las restauren conservando su carácter original".
Al principio todo el mundo se reía, pero ahora, asegura, le llaman de otros pueblos de la isla para que relate su experiencia, una respuesta a los tiempos de crisis económica e inmobiliaria mundial. Los edificios eran propiedad del municipio desde que sus habitantes los abandonaron a raíz de un terremoto, en 1968. Hasta ahora nadie los utilizaba.
Toda una revolución"
¿Lo ven? ¡Hemos recibido más de 7.000 ofertas! Algunas de personajes tan famosos como el músico Peter Gabriel y el propietario del Inter de Milán, Massimo Moratti", continúa Sgarbi, que ya era conocido en Italia por sus extravagancias y sus repentinos accesos de rabia en la televisión.
En Salemi, la llegada de Sgarbi a la alcaldía ha supuesto toda una revolución. Durante 150 años, el único hecho por el que era conocida esta tranquila ciudad medieval de 11.000 habitantes, situada en las entrañas del oeste siciliano, era por haber sido el lugar donde el revolucionario italiano Giuseppe Garibaldi anunció, en 1859, la anexión de Sicilia a Italia.
Pero todo cambió cuando, el pasado mes de junio, este crítico de arte se postuló y ganó las elecciones municipales, con el 60% de los votos. "Los salenianos nos eligieron y ahora nos observan como si miraran un programa de televisión", admiten con ironía el príncipe Bernardo Torlonini y el artista Graziano Cecchini --quien saltó a la fama por haber teñido de rojo la Fontana di Trevi--, dos de los seis excéntricos asesores con los que cuenta el alcalde de Salemi.
Creatividad
Y es que, según lo anunciado, los sorprendentes planes de Sgarbi para la localidad no se van a limitar al sector inmobiliario. Así lo explica Oliviero Toscani, el fotógrafo autor de las provocadoras campañas publicitarias de Benetton y también asesor de Sgarbi: "Nosotros, por ejemplo, somos la primera asesoría para la creatividad del mundo. Tenemos a 30 jóvenes trabajando en diferentes iniciativas", explica Toscani, refiriéndose a un grupillo de jóvenes sicilianos que viven y duermen en una especie de comuna en Salemi.
De momento, la propuesta más sonada de su equipo ha sido presentar una petición para convertir la palabra Mafia en una marca registrada, todo un alarde creativo que ha suscitado la indignación de las asociaciones de víctimas. "Divertido, ¿no? A nadie se le había ocurrido... En realidad, lo que queríamos registrar era el acrónimo Mafia, que significa Mediterranean Association for Foreign Affairs Asociación Mediterránea para Asuntos Internacionales", dice Toscani.
"Sgarbi es nuestro rey"
Aun así, la perplejidad de algunos sigue siendo evidente: "Nosotros vigilaremos que Mafia sea aquí solo una palabra", interrumpe una de las dos jóvenes concejalas (sobre un total de 20) del opositor Partido Democrático (izquierda). "Sgarbi es nuestro rey", murmuran, sarcásticas, algunas voces en el trasfondo del frío castillo Svevo, en las alturas de Salemi, escenario de la reunión.
Con todo, tal ha sido el revuelo que han causado los proyectos del nuevo alcalde que la fama de Salemi ya ha cruzado el Atlántico, hasta llegar a los oídos en Nueva York del coreano Yogman Kim, un renombrado coleccionista de cine internacional a punto de quebrar. Yogman ha decidido donar a la localidad siciliana un fondo de 55.000 películas de los últimos 40 años. "Se difundirán a partir de marzo en el castillo Svevo, donde ahora trabaja Toscani. Y quizá colaboraremos también con la Bienal de Cine de Venecia. Me parece que hay interés", afirma el alcalde Sgarbi. "Pero esto es solo el principio", remacha.
lunes, 23 de febrero de 2009
Uno stage di giornalismo musicale a Catania
Sono aperte le iscrizioni al primo stage di giornalismo musicale, che sarà tenuto a Catania dal critico musicale Mario Bonanno (direttore, per Bastogi, del periodico Musica&Parole), le cui attività saranno mirate all’apprendimento e alla sperimentazione delle più importanti tecniche del giornalismo musicale secondo un percorso didattico che coniuga teoria e pratica.
Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche dei mezzi di informazione e alla tipologia dei target specifici che, pur in presenza di scritti della stessa natura, impongono differenti linguaggi e obiettivi.
Soprattutto, lo stage intende far misurare concretamente gli allievi con fasi e processi dell’attività giornalistica e dell’allestimento di una rivista specializzata, affinché possano vivere un’esperienza concreta di lavoro redazionale: dalla redazione di spazi editoriali all’editing, passando dalla gestione di rubriche interne al marketing editoriale.
Il corso, che si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali capaci di operare nel settore del giornalismo musicale, si rivolge a giornalisti pubblicisti, diplomati, laureati di primo o secondo livello, laureandi, professionisti del settore.
Il numero complessivo degli allievi è fissato in un massimo 30 unità. Tutte le domande dovranno essere corredate da curriculum vitae e dovranno pervenire entro e non oltre il 28/02/2009. Le lezioni si svolgeranno tra marzo e aprile. I migliori allievi del laboratorio potranno fare esperienza come collaboratori sulle pagine della rivista Musica&Parole. Per ottenere ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@laboratoriodarte.eu
Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche dei mezzi di informazione e alla tipologia dei target specifici che, pur in presenza di scritti della stessa natura, impongono differenti linguaggi e obiettivi.
Soprattutto, lo stage intende far misurare concretamente gli allievi con fasi e processi dell’attività giornalistica e dell’allestimento di una rivista specializzata, affinché possano vivere un’esperienza concreta di lavoro redazionale: dalla redazione di spazi editoriali all’editing, passando dalla gestione di rubriche interne al marketing editoriale.
Il corso, che si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali capaci di operare nel settore del giornalismo musicale, si rivolge a giornalisti pubblicisti, diplomati, laureati di primo o secondo livello, laureandi, professionisti del settore.
Il numero complessivo degli allievi è fissato in un massimo 30 unità. Tutte le domande dovranno essere corredate da curriculum vitae e dovranno pervenire entro e non oltre il 28/02/2009. Le lezioni si svolgeranno tra marzo e aprile. I migliori allievi del laboratorio potranno fare esperienza come collaboratori sulle pagine della rivista Musica&Parole. Per ottenere ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@laboratoriodarte.eu
domingo, 22 de febrero de 2009
CURSOS DE VERANO DE LA LENGUA ITALIANA
Desde el Instituto Siciliano de Capacitación, Formación y Desarrollo "Ettore Majorana" hemos dado inicio a un Curso de Verano de Italiano "Acercamiento e introducción a la Lengua" que se dicta en nuestra Sede (Centro Económico del Dpto. Caseros) durante los meses de febrero y marzo, todos los días lunes a las 20.00 hs.
Para la Comisión Directiva ha sido todo un éxito, superando las expectativas, en número de asistentes y en la gran calidad de los grupos conformados.
La docente a cargo del mismo, Prof. Nanci Trevisán de Nardi, ha diseñado un programa de actividades totalmente renovador en materia pedagógica, que logra, a través del entretenimiento, el juego, la historia, la cultura, el deporte, etc. acercar al estudiante elementos amenos, aprensibles fácilmente, posibilitando el aprendizaje de la lengua italiana.
Para la Comisión Directiva ha sido todo un éxito, superando las expectativas, en número de asistentes y en la gran calidad de los grupos conformados.
sábado, 21 de febrero de 2009
LE RINASCENZE DELLA NATURA A TAORMINA
La galleria d'arte contemporanea "Taormina Gallery" presenta la mostra d'Arte Contemporanea "Le Rinascenze della Natura", a cura di Rosi Raneri. La rassegna si svolgerà dal 21 febbraio al 14 Marzo 2009. L'inaugurazione avrà luogo alle 18 di sabato e l'ingresso ai visitatori sarà libero.
L’esposizione si incentra su alcuni esempi artistici esistenti sottoforma di bellezza, meraviglia e stupore. La Natura, specchio e modello da sempre per l’arte, continua a ispirare le diverse produzioni artistiche. Le descrizioni paesaggistiche diventano così poesie visive, dove a volte diversi personaggi si trovano a doverne scoprire le arcane foreste di simboli.
Le continue mutazioni degli elementi naturali abbracciano ogni sfera umana, vegetale e animale, inserendoci in un continuo raffronto tra arte e ambiente. La presenza femminile, la madre terra che possiede la potenza creatrice della vita, permette di soffermarci sull’aspetto corporeo e trascendentale della figura umana.
Il punto di incontro è l’aspetto di vastità e infinità della Natura, dettato dalle continue mutazioni e rigenerazioni. Da tutto il corso della storia, rimane la più grande Maestra d’arte. Verranno esposte le oprere di Paolo Avanzi, Massimo Barbaro, Andrea Bellino, Luca Borelli, Salvo Coglitori, Leonardo Cumbo, Gianni Depaoli, Renato Ghisetti, Marcella Giudice, Luana Pascali, Angela Policastro, Michela Riba, Marcello Ursomando.
L’esposizione si incentra su alcuni esempi artistici esistenti sottoforma di bellezza, meraviglia e stupore. La Natura, specchio e modello da sempre per l’arte, continua a ispirare le diverse produzioni artistiche. Le descrizioni paesaggistiche diventano così poesie visive, dove a volte diversi personaggi si trovano a doverne scoprire le arcane foreste di simboli.
Le continue mutazioni degli elementi naturali abbracciano ogni sfera umana, vegetale e animale, inserendoci in un continuo raffronto tra arte e ambiente. La presenza femminile, la madre terra che possiede la potenza creatrice della vita, permette di soffermarci sull’aspetto corporeo e trascendentale della figura umana.
Il punto di incontro è l’aspetto di vastità e infinità della Natura, dettato dalle continue mutazioni e rigenerazioni. Da tutto il corso della storia, rimane la più grande Maestra d’arte. Verranno esposte le oprere di Paolo Avanzi, Massimo Barbaro, Andrea Bellino, Luca Borelli, Salvo Coglitori, Leonardo Cumbo, Gianni Depaoli, Renato Ghisetti, Marcella Giudice, Luana Pascali, Angela Policastro, Michela Riba, Marcello Ursomando.
viernes, 20 de febrero de 2009
ESTUDIAR EN ITALIA. LO QUE HAY QUE SABER
¿Cuál es el proceso de solicitud?
En principio, cualquier estudiante extranjero puede optar a la admisión en las instituciones de educación superior italianas. Los dos requisitos básicos son que cumplan con las cualificaciones educativas mínimas y la competencia lingüística exigida (italiano, o inglés para los cursos impartidos en inglés). El sitio web Estudiar en Italia [en] ofrece información útil para futuros estudiantes, incluidos los detalles de la admisión, los formularios y la posibilidad de buscar cursos.
¿Cumplo los requisitos para solicitar becas, préstamos o ayudas?
Todos los estudiantes internacionales tienen derecho a recibir ayuda, en situaciones concretas. Este aspecto se aplica a las becas, a los préstamos de estudiantes, a las ayudas para el alojamiento, los tickets para el comedor universitario o instalaciones similares y las exenciones de tasas. Estos servicios están gestionados por la Oficina de Bienestar del Estudiante (Ufficio Diritto allo studio universitario - DSU). Junto con la información sobre becas y ayuda financiera, la DSU también proporciona servicios como asesoramiento e información sobre actividades curriculares, deporte, transporte y otros asuntos prácticos.
Además de la DSU, debes ponerte en contacto con la Oficina de Relaciones Internacionales (Ufficio Relazioni Internazionali) y la Oficina de Estudiantes Extranjeros (Ufficio Studenti Stranieri) en la universidad donde tienes previsto estudiar para ver los programas de becas a los que puedes optar. Consulta también el sitio web Estudiar en Italia.
Además, el Ministerio de Asuntos Exteriores ofrece una serie de ayudas (Borse di studio del Governo Italiano) a los estudiantes internacionales o a los estudiantes italianos que viven en el extranjero. Cada ayuda consiste en una cantidad de dinero que varía en función del título, la cobertura del seguro y el billete de avión (sólo para estudiantes de países fuera de Europa). Además, el Ministerio de Asuntos Exteriores ofrece otras becas a los estudiantes procedentes de países en desarrollo. Estas becas se asignan en función del país de origen del estudiante, del área de estudios y del curso. El conocimiento del idioma italiano es un requisito previo para este tipo de beca.
La Convocatoria de concurso está disponible en las embajadas y consulados italianos, en el Istituti di Cultura y en el sitio web del Ministerio de Asuntos Exteriores .
En principio, cualquier estudiante extranjero puede optar a la admisión en las instituciones de educación superior italianas. Los dos requisitos básicos son que cumplan con las cualificaciones educativas mínimas y la competencia lingüística exigida (italiano, o inglés para los cursos impartidos en inglés). El sitio web Estudiar en Italia [en] ofrece información útil para futuros estudiantes, incluidos los detalles de la admisión, los formularios y la posibilidad de buscar cursos.
¿Cumplo los requisitos para solicitar becas, préstamos o ayudas?
Todos los estudiantes internacionales tienen derecho a recibir ayuda, en situaciones concretas. Este aspecto se aplica a las becas, a los préstamos de estudiantes, a las ayudas para el alojamiento, los tickets para el comedor universitario o instalaciones similares y las exenciones de tasas. Estos servicios están gestionados por la Oficina de Bienestar del Estudiante (Ufficio Diritto allo studio universitario - DSU). Junto con la información sobre becas y ayuda financiera, la DSU también proporciona servicios como asesoramiento e información sobre actividades curriculares, deporte, transporte y otros asuntos prácticos.
Además de la DSU, debes ponerte en contacto con la Oficina de Relaciones Internacionales (Ufficio Relazioni Internazionali) y la Oficina de Estudiantes Extranjeros (Ufficio Studenti Stranieri) en la universidad donde tienes previsto estudiar para ver los programas de becas a los que puedes optar. Consulta también el sitio web Estudiar en Italia.
Además, el Ministerio de Asuntos Exteriores ofrece una serie de ayudas (Borse di studio del Governo Italiano) a los estudiantes internacionales o a los estudiantes italianos que viven en el extranjero. Cada ayuda consiste en una cantidad de dinero que varía en función del título, la cobertura del seguro y el billete de avión (sólo para estudiantes de países fuera de Europa). Además, el Ministerio de Asuntos Exteriores ofrece otras becas a los estudiantes procedentes de países en desarrollo. Estas becas se asignan en función del país de origen del estudiante, del área de estudios y del curso. El conocimiento del idioma italiano es un requisito previo para este tipo de beca.
La Convocatoria de concurso está disponible en las embajadas y consulados italianos, en el Istituti di Cultura y en el sitio web del Ministerio de Asuntos Exteriores .
jueves, 19 de febrero de 2009
Archeologia, via al recupero del relitto di marausa
Ernesto Oliva
SiciliaInformazioni
SiciliaInformazioni
Si è arenato, circa 1500 anni fa, tra i bassi fondali dello Stagnone di Marsala, non lontano dalla foce del fiume Birgi, ad una profondità di circa due metri: nelle prossime settimane, i ricercatori della Soprintendenza del Mare di Sicilia – dopo un lungo periodo di studio preliminare del sito subacqueo, avviato dopo la scoperta del relitto, nel 1999 - avvieranno i lavori di recupero dello scafo ligneo, opera di ‘mastri d’ascia’ romani del IV secolo dopo Cristo.La missione archeologica, coordinata dal professore Sebastiano Tusa, ha già portato all’individuazione di una larga parte del fasciame, in frassino ed abete, e di numerose anfore cilindriche africane, destinate al trasporto di olio e vino. La nave, secondo le prime conclusioni dei ricercatori, sarebbe partita da un porto del Nord Africa, in direzione di un approdo della costa occidentale siciliana: i bassi fondali dello Stagnone, appunto, tradirono l’equipaggio, costringendolo a perdere sia l’imbarcazione che il suo carico.
La nuova campagna di lavori su quello che è stato già definito come ‘il relitto di Marausa’ è la più importante fra le numerose missioni della Soprintendenza del Mare di Sicilia in programma nel corso del 2009. I resti dello scafo, infatti, saranno integralmente recuperati e sottoposti ai trattamenti per la loro conservazione in una struttura espositiva permanente.
“Sarà un lavoro lungo e complesso, anche per l’assenza in Sicilia di un adeguato laboratorio di restauro del legno sottoposto alla permanenza archeologica sottomarina. Successivamente – spiega il professore Sebastiano Tusa – bisognerà decidere in quale nuova sede espositiva ospitare i resti della nave e le anfore. Marsala dispone di uno spazio adiacente al Baglio Anselmi ( l’ex magazzino vinario del baglio Tumbarello, ndr ), ma anche Trapani aspira ad accogliere questo importante reperto navale di epoca tardo-romana”.
Parallelamente alla missione riguardante il ‘relitto di Marausa’, nei prossimi mesi la Soprintendenza del Mare di Sicilia sarà impegnata nelle ricerche all’interno dei porti piccolo e grande di Siracusa, dove precedenti indagini hanno rivelato la probabile presenza di relitti mai studiati. Inoltre, i ricercatori siciliani continueranno ad esplorare le acque libiche: lo scorso mese di gennaio è stato infatti rinnovato un contratto di cooperazione scientifica quinquennale fra la stessa Soprintendenza e le autorità di Tripoli.
La nuova campagna di lavori su quello che è stato già definito come ‘il relitto di Marausa’ è la più importante fra le numerose missioni della Soprintendenza del Mare di Sicilia in programma nel corso del 2009. I resti dello scafo, infatti, saranno integralmente recuperati e sottoposti ai trattamenti per la loro conservazione in una struttura espositiva permanente.
“Sarà un lavoro lungo e complesso, anche per l’assenza in Sicilia di un adeguato laboratorio di restauro del legno sottoposto alla permanenza archeologica sottomarina. Successivamente – spiega il professore Sebastiano Tusa – bisognerà decidere in quale nuova sede espositiva ospitare i resti della nave e le anfore. Marsala dispone di uno spazio adiacente al Baglio Anselmi ( l’ex magazzino vinario del baglio Tumbarello, ndr ), ma anche Trapani aspira ad accogliere questo importante reperto navale di epoca tardo-romana”.
Parallelamente alla missione riguardante il ‘relitto di Marausa’, nei prossimi mesi la Soprintendenza del Mare di Sicilia sarà impegnata nelle ricerche all’interno dei porti piccolo e grande di Siracusa, dove precedenti indagini hanno rivelato la probabile presenza di relitti mai studiati. Inoltre, i ricercatori siciliani continueranno ad esplorare le acque libiche: lo scorso mese di gennaio è stato infatti rinnovato un contratto di cooperazione scientifica quinquennale fra la stessa Soprintendenza e le autorità di Tripoli.
miércoles, 18 de febrero de 2009
Castello di Maredolce a Palermo, lavori in itinere
di Claudio Alessandri
SiciliaInformazioni
Abbiamo appreso recentemente, da un comunicato stampa, della ripresa dei lavori di restauro del “Sollazzo” arabo – normanno della Fawarah, generalmente conosciuto come “Castello di Maredolce”.Questa notizia ci ha proiettati indietro di molti anni, più precisamente tra 1969 ed il 1970. In quel periodo, grazie all’impegno ed alla passione dell’architetto Silvana Braida, si diede inizio ai primi sopralluoghi per renderci conto dello stato del sito che sapevamo essere disastroso, quindi studiare un piano d’intervento per salvare quel poco che era sopravissuto agli insulti del tempo, ma molto più all’incuria delle autorità preposte alla salvaguardia dei monumenti d’importanza storica, e agli interventi distruttivi dei senza tetto che si erano introdotti all’interno delle rovine occupando ogni stanza, bugigattolo o buco che offrisse loro un riparo, per quanto inadatto all’utilizzo di abitazione civile.Dell’originario “sollazzo” rimaneva molto poco e quello che era ancora riconoscibile necessitava di interventi urgenti di consolidamento. L’impresa intrapresa dalla Braida si mostrò immediatamente di grande difficoltà; bisognava liberare il monumento dagli inquilini abusivi, ai quali però l’amministrazione comunale avrebbe dovuto assegnare, in alternativa, una casa, la cementificazione selvaggia di quegli anni non aveva risparmiato la Fawarah che era stata letteralmente occultata da fabbricati per lo più abusivi, le sorgenti che scaturivano da monte Grifone e che avevano alimentato il grande bacino che circondava il monumento erano divenute inutilizzabili perché il loro corso era stato sbarrato dalla nuova autostrada Palermo – Catania.I lavori necessari ad un eventuale restauro avrebbero potuto salvare quel poco che ancora era fruibile, ma certamente con un impegno economico imponente. Eravamo assolutamente coscienti delle difficoltà che si sarebbero dovute affrontare, ma la passione non ci consentiva di arrenderci.Iniziò una attività frenetica, vennero effettuati rilievi fotografici, misurazioni, ricerche di riproduzioni antiche del “castello” per renderci conto dell’aspetto originario, nei limiti del possibile, del monumento ed infine l’architetto Braida iniziò ad elaborare una miriade di grafici, indispensabili all’intervento definitivo.Purtroppo tanta passione e fatica rimasero tali a causa delle molte difficoltà economiche e burocratiche intervenute. Non era la prima né sarebbe stata l’ultima volta di un doloroso “stop” di un restauro senza sapere se e quando sarebbe ripreso.Da quei lontani giorni di grande entusiasmo l’attività dell’architetto non si è mai arrestata e, passo passo, si è giunti agli attuali interventi che prevedono la prosecuzione dello sbancamento del terreno di riempimento del lago artificiale, con l’intenzione di ridonarlo all’antico utilizzo, inoltre la demolizione delle fabbriche prospicienti via Giafar, nonché l’abbattimento delle sovrastrutture recenti create all’interno della corte del “castello”, pavimentazione della cappella dedicata a S. Filippo, dell’aula regia, di tutti gli ambienti della corte interna, dell’ambiente anticamente adibito alla preghiera e della grandissima sala, lato sud.Come si può notare, si tratta di un intervento a “largo raggio”, ci auguriamo vivamente che i lavori previsti giungano finalmente al termine. Purtroppo l’architetto Braida non avrà la gioia di vedere quei luoghi restituiti alla fruizione dei cittadini, infatti ci ha lasciati inopinatamente nel 2001.
Qualche cenno storico. Il “castello” assunse il nome dal parco della “Fawarah” dall’arabo “sorgente che bolle”. Questa sorgente sgorgava, come scritto innanzi, dal Monte Grifone e proseguiva il suo corso fino al mare dopo avere alimentato la grande peschiera del “castello”; lo stesso monte è conosciuto anche con il nome di “Monte dei Giganti” dai ritrovamenti numerosi, di ossa fossili degli animali preistorici vissuti in Sicilia. L’acqua della sorgente è dolce, ecco perché l’edificio è conosciuto come “castello di Maredolce”.Un primo cenno dell’esistenza di questi luoghi ameni, destinati allo svago dei re, lo si ritrova nella poetica descrizione fatta dal viaggiatore Ibn Gubayr che, dopo avere visitato Palermo, descrisse i suoi dintorni: “I Sollazzi dei re accerchiano, la gola della città”, paragonando Palermo ad una leggiadra fanciulla adornata da una preziosa collana.Nella realtà non era proprio così, ma l’immagine di Ibn Gubayr è tanto bella che giustifica eventuali errori di caratteri spaziale, una licenza poetica, insomma.Come per la maggior parte dei monumenti siciliani risalenti alla conquista normanna, anche per quello della Fawarah il periodo di fondazione rimane incerto, i documenti a nostra conoscenza sono contrastanti e per nulla chiari atti quindi a consentire una datazione ineccepibile. Alcuni studiosi e storici del passato propendono per una sua origine araba, ma altri giungono addirittura ad attribuirlo al periodo della dominazione romana teorizzando che gli arabi abbiano operato sui resti di preesistenti fabbricati.Lo storico Michele Amari affermò che la fabbrica principale, il lago artificiale compreso il vasto parco circostante, furono opera dell’Emiro Kelbita Giafar, occupati successivamente, nel 1071 dal Conte Ruggero.Questa tesi, per quanto proveniente da una dottissima fonte, trova parecchi oppositori negli studiosi dei secoli che seguirono. Noi siamo del parere che solo un esame diretto e critico possa chiarire, una volta per tutte, tutti i dubbi.
Qualche cenno storico. Il “castello” assunse il nome dal parco della “Fawarah” dall’arabo “sorgente che bolle”. Questa sorgente sgorgava, come scritto innanzi, dal Monte Grifone e proseguiva il suo corso fino al mare dopo avere alimentato la grande peschiera del “castello”; lo stesso monte è conosciuto anche con il nome di “Monte dei Giganti” dai ritrovamenti numerosi, di ossa fossili degli animali preistorici vissuti in Sicilia. L’acqua della sorgente è dolce, ecco perché l’edificio è conosciuto come “castello di Maredolce”.Un primo cenno dell’esistenza di questi luoghi ameni, destinati allo svago dei re, lo si ritrova nella poetica descrizione fatta dal viaggiatore Ibn Gubayr che, dopo avere visitato Palermo, descrisse i suoi dintorni: “I Sollazzi dei re accerchiano, la gola della città”, paragonando Palermo ad una leggiadra fanciulla adornata da una preziosa collana.Nella realtà non era proprio così, ma l’immagine di Ibn Gubayr è tanto bella che giustifica eventuali errori di caratteri spaziale, una licenza poetica, insomma.Come per la maggior parte dei monumenti siciliani risalenti alla conquista normanna, anche per quello della Fawarah il periodo di fondazione rimane incerto, i documenti a nostra conoscenza sono contrastanti e per nulla chiari atti quindi a consentire una datazione ineccepibile. Alcuni studiosi e storici del passato propendono per una sua origine araba, ma altri giungono addirittura ad attribuirlo al periodo della dominazione romana teorizzando che gli arabi abbiano operato sui resti di preesistenti fabbricati.Lo storico Michele Amari affermò che la fabbrica principale, il lago artificiale compreso il vasto parco circostante, furono opera dell’Emiro Kelbita Giafar, occupati successivamente, nel 1071 dal Conte Ruggero.Questa tesi, per quanto proveniente da una dottissima fonte, trova parecchi oppositori negli studiosi dei secoli che seguirono. Noi siamo del parere che solo un esame diretto e critico possa chiarire, una volta per tutte, tutti i dubbi.
martes, 17 de febrero de 2009
Para argentinos en Italia
Cada año, el Gobierno italiano otorga cierto número de becas a ciudadanos argentinos e italianos residentes en forma permanente en Argentina que deseen realizar estudios o investigaciones en una Universidad estatal italiana, Academias, Conservatorios, Institutos de Restauración, la Escuela Nacional de Cine, Centros y Laboratorios de Investigación, Bibliotecas, Archivos, Museos y otras instituciones estatales o reconocidas por el estado.
Es requisito indispensable demostrar conocimiento de la lengua italiana mediante la aprobación de una prueba de evaluación a realizarse en los Institutos italianos de Cultura de Buenos Aires o Córdoba o en las sedes consulares según la jurisdicción de residencia del candidato.
El límite de edad establecido para poder beneficiarse de una beca ofrecida por el Gobierno italiano es de 35 años. Dicho límite de edad no rige para para los profesores de italiano a condición que, al momento de solicitar la beca, los mismos se encuentren efectivamente desempeñando la actividad docente.
Es requisito indispensable demostrar conocimiento de la lengua italiana mediante la aprobación de una prueba de evaluación a realizarse en los Institutos italianos de Cultura de Buenos Aires o Córdoba o en las sedes consulares según la jurisdicción de residencia del candidato.
El límite de edad establecido para poder beneficiarse de una beca ofrecida por el Gobierno italiano es de 35 años. Dicho límite de edad no rige para para los profesores de italiano a condición que, al momento de solicitar la beca, los mismos se encuentren efectivamente desempeñando la actividad docente.
Considerado que algunas instituciones, según su propia reglamentación interna establecen límites de edad diversos, es recomendable verificar las normas de ingreso directamente con la institución elegida (la Escuela Nacional del Cine, por ejemplo, requiere una edad no superior a los 27 años).
LOS CANDIDATOS QUE TIENEN LA DOBLE CIUDADANIA DEBERAN POSTULARSE COMO ITALIANOS RESIDENTES EN EL EXTRANJERO (I.R.E.)
APERTURA DEL LLAMADO A CONCURSO: FINES DEL MES DE MARZO DE CADA AÑO
El candidato podrá realizar:
Proyectos de investigación: en todas las disciplinas, con obligación de inscripción y frecuencia de un curso universitario y/o post-universitario. Es indispensable presentar una carta de aceptación del docente o de la institución académica elegida. Una vez finalizado el curso, el becario deberá rendir el correspondiente examen final. Dicha obligación no rige para aquellos becarios que realicen un proyecto de investigación en institutos del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) o avalados por el MIUR , en el "Istituto Superiore di Sanità", el "Istituto di Fisica Nucleare" y otros centros de investigación, incluidas Bibliotecas, del mismo nivel.
Cursos post-universitarios: cursos de perfeccionamiento, para la obtención del master de I y II nivel (de por lo menos un año de duración), de especialización y doctorados. A) Doctorados: La admisión a los doctorados está reglamentada por las disposiciones emanadas por cada una de las universidades. Se recomienda, por lo tanto, contactar directamente a la institución elegida, utilizando inclusive el correspondiente sitio web. Dado que el acceso a los Doctorados prevé un concurso de admisión, es aconsejable presentar un programa alternativo, siempre en el ámbito de la misma tipología de estudios y/o investigaciones para evitar, en caso de no ser admitido, la suspensión de la beca. Para aumentar las posibilidades de éxito, es oportuno que la solicitud de admisión a la prueba de selección sea presentada ante varias sedes universitarias. Se recuerda, además, que los candidatos deben prever un programa de estudios a desarrollar en el periodo comprendido entre la prueba de admisión y el inicio efectivo del curso. B) Master: se recomienda informarse sobre el costo de inscripción a los Master ya que generalmente los mismos resultan ser muy elevados. Algunos master prevén también una permanencia de varios meses en instituciones con sede fuera del territorio italiano. C) Cursos de especialización: están excluidas las disciplinas médicas (cfr. D. Lgs. 08.08.1991 n. 257).
Carreras universitarias trienales: únicamente para ciudadanos I.R.E.
Cursos varios de alta formación artística y musical: en instituciones de Alta Formación Artística, Musical y Coral (Academias, Conservatorios, ISIA, etc.), en institutos de restauración y en la Escuela Nacional de Cine, a los cuales se accede con un diploma de estudios de escuela secundaria.
Cursos de perfeccionamiento para profesores de italiano y estudiantes universitarios de italiano: Mínimo 1 mes. Los curso de lengua y cultura italiana están reservados a los docentes extranjeros de lengua italiana y a los estudiantes universitarios de italiano, a partir del 3º año de estudio. En lo que concierne al estudio de la lengua italiana y a la didáctica de la lengua italiana, las becas son otorgadas para realizar los cursos específicos que tienen lugar en las Universidades para Extranjeros de SIENA, PERUGIA , ROMA TRE o cualquier otra institución habilitada a emitir la certificación de italiano como lengua extranjera (L2).
EN TODOS LOS CASOS, EL CANDIDATO DEBERÁ VERIFICAR LAS NORMAS DE INGRESO ESTABLECIDAS POR LA INSTITUCIÓN ELEGIDA
CARACTERÍSTICAS DE LA BECA:
Asignación mensual de un monto a confirmar para el 2009 (en el 2008 el monto asignado fue de Euros 774,69 en el caso de ciudadanos argentinos y de Euros 700 para las becas I.R.E); pasaje aéreo de ida y vuelta en el caso de ciudadanos argentinos. Para las becas IRE, el becario tendrá derecho al pasaje aéreo únicamente si la beca le ha sido asignada por un periodo no inferior a 9 meses; seguro médico.
LA BECA NO CONTEMPLA LA FINANCIACIÓN DEL COSTO DEL CURSO ELEGIDO
Para obtener información sobre cursos, universidades, centros de investigación, etc, en Italia, los interesados podrán consultar los siguientes sitios web:
Guida Master: il portale della formazione post laurea
PLOTEUS (Portal on Learning Opportunities throughout the European Space)
Centro Studi Orientamento (a guide to masters)
Guida all'Istruzione Superiore e alle Professioni 2007 (guías en formato pdf)
3a. Edición del listado de cursos universitarios dictados en inglés en universidades italianas publicado por el CRUI (Conferenza dei Rettori delle Universtà Italiane)
Studiare in Italia
Studenti.it
Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR)
Consiglio Nazionale delle Ricerche
LOS CANDIDATOS QUE TIENEN LA DOBLE CIUDADANIA DEBERAN POSTULARSE COMO ITALIANOS RESIDENTES EN EL EXTRANJERO (I.R.E.)
APERTURA DEL LLAMADO A CONCURSO: FINES DEL MES DE MARZO DE CADA AÑO
El candidato podrá realizar:
Proyectos de investigación: en todas las disciplinas, con obligación de inscripción y frecuencia de un curso universitario y/o post-universitario. Es indispensable presentar una carta de aceptación del docente o de la institución académica elegida. Una vez finalizado el curso, el becario deberá rendir el correspondiente examen final. Dicha obligación no rige para aquellos becarios que realicen un proyecto de investigación en institutos del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) o avalados por el MIUR , en el "Istituto Superiore di Sanità", el "Istituto di Fisica Nucleare" y otros centros de investigación, incluidas Bibliotecas, del mismo nivel.
Cursos post-universitarios: cursos de perfeccionamiento, para la obtención del master de I y II nivel (de por lo menos un año de duración), de especialización y doctorados. A) Doctorados: La admisión a los doctorados está reglamentada por las disposiciones emanadas por cada una de las universidades. Se recomienda, por lo tanto, contactar directamente a la institución elegida, utilizando inclusive el correspondiente sitio web. Dado que el acceso a los Doctorados prevé un concurso de admisión, es aconsejable presentar un programa alternativo, siempre en el ámbito de la misma tipología de estudios y/o investigaciones para evitar, en caso de no ser admitido, la suspensión de la beca. Para aumentar las posibilidades de éxito, es oportuno que la solicitud de admisión a la prueba de selección sea presentada ante varias sedes universitarias. Se recuerda, además, que los candidatos deben prever un programa de estudios a desarrollar en el periodo comprendido entre la prueba de admisión y el inicio efectivo del curso. B) Master: se recomienda informarse sobre el costo de inscripción a los Master ya que generalmente los mismos resultan ser muy elevados. Algunos master prevén también una permanencia de varios meses en instituciones con sede fuera del territorio italiano. C) Cursos de especialización: están excluidas las disciplinas médicas (cfr. D. Lgs. 08.08.1991 n. 257).
Carreras universitarias trienales: únicamente para ciudadanos I.R.E.
Cursos varios de alta formación artística y musical: en instituciones de Alta Formación Artística, Musical y Coral (Academias, Conservatorios, ISIA, etc.), en institutos de restauración y en la Escuela Nacional de Cine, a los cuales se accede con un diploma de estudios de escuela secundaria.
Cursos de perfeccionamiento para profesores de italiano y estudiantes universitarios de italiano: Mínimo 1 mes. Los curso de lengua y cultura italiana están reservados a los docentes extranjeros de lengua italiana y a los estudiantes universitarios de italiano, a partir del 3º año de estudio. En lo que concierne al estudio de la lengua italiana y a la didáctica de la lengua italiana, las becas son otorgadas para realizar los cursos específicos que tienen lugar en las Universidades para Extranjeros de SIENA, PERUGIA , ROMA TRE o cualquier otra institución habilitada a emitir la certificación de italiano como lengua extranjera (L2).
EN TODOS LOS CASOS, EL CANDIDATO DEBERÁ VERIFICAR LAS NORMAS DE INGRESO ESTABLECIDAS POR LA INSTITUCIÓN ELEGIDA
CARACTERÍSTICAS DE LA BECA:
Asignación mensual de un monto a confirmar para el 2009 (en el 2008 el monto asignado fue de Euros 774,69 en el caso de ciudadanos argentinos y de Euros 700 para las becas I.R.E); pasaje aéreo de ida y vuelta en el caso de ciudadanos argentinos. Para las becas IRE, el becario tendrá derecho al pasaje aéreo únicamente si la beca le ha sido asignada por un periodo no inferior a 9 meses; seguro médico.
LA BECA NO CONTEMPLA LA FINANCIACIÓN DEL COSTO DEL CURSO ELEGIDO
Para obtener información sobre cursos, universidades, centros de investigación, etc, en Italia, los interesados podrán consultar los siguientes sitios web:
Guida Master: il portale della formazione post laurea
PLOTEUS (Portal on Learning Opportunities throughout the European Space)
Centro Studi Orientamento (a guide to masters)
Guida all'Istruzione Superiore e alle Professioni 2007 (guías en formato pdf)
3a. Edición del listado de cursos universitarios dictados en inglés en universidades italianas publicado por el CRUI (Conferenza dei Rettori delle Universtà Italiane)
Studiare in Italia
Studenti.it
Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR)
Consiglio Nazionale delle Ricerche
lunes, 16 de febrero de 2009
SICILIAN FILM FESTIVAL DI MIAMI
Abbiamo deciso di proporre il presente articolo sul Sicilian Film Festival di Miami (SFF) dopo avere monitorato per tre anni questa creazione di Emanuele Viscuso, artista siciliano residente in Florida solo da otto anni ma estremamente prolifico nel generare eventi di altissimo livello culturale. Viscuso era un semplice artista in Italia ma la sua volontà di perseguire il “sogno americano” lo ha portato in un tempo incredibilmente breve all'inatteso ruolo di fondatore e presidente di due festival culturali (SFF a Miami e FIMO in Sicilia), a quello di premiato con Chiavi della Città di Miami Beach, di delegato in Florida dell'Accademia della Cucina (Istituzione Culturale della Repubblica Italiana), di fondatore di un riuscito progetto di cucina Italiana nello spazio con la Nasa nel 2007 e, nel 2006, di premiato dalla Regione Siciliana come “Ambasciatore di Cultura Siciliana”.
Creato da Viscuso nel 2006 tale festival e' la prima organizzazione ad avere sottolineato internazionalmente l'importanza e l'esistenza di un vero e proprio Cinema Siciliano avendo considerato che la Sicilia e' seconda solo a Roma nella produzione cinematografica, che i siciliani sono tra i migliori registi italiani (indimenticabile l'Oscar a Tornatore per Nuovo Cinema Paradiso), che una folta schiera di divi di Hollywood ha sangue siciliano (basti ricordare Frank Sinatra, Vincente Minnelli, Martin Scorsese, Frank Capra, Susan Sarandon, Cindy Lauper, Sylvester Stallone, Joseph Barbera solo per fare alcuni nomi) e che un gran numero di registi di tutto il mondo ha scelto la Sicilia per girarvi i propri film.
Dato l'enorme numero di siciliani e discendenti siciliani nel mondo stanchi del continuo gratuito accostamento con la Mafia ed in cerca di una nuova identità culturale in alternativa agli stantii stereotipi, Viscuso ha probabilmente individuato la formula giusta per interessare milioni di persone in un coinvolgente progetto associativo. La formula rivela uno spessore internazionale dovuto al semplice fatto che esso si svolge in America e non in Sicilia ed al progetto di espansione con edizioni locali in altre città degli USA e del mondo.
Ma la relazione diretta con l’isola-madre e’ garantita dallo stesso “Ambasciatore di Cultura” con la creazione di un altro evento di grande successo, il FIMO, Festival Internazionale di Musica d’Organo nelle Chiese dello Storico Principato di Castelbuono, alla sua prima edizione nel 2008. Inoltre, a cominciare con l’edizione 2009, il SFF avverrà in cooperazione col festival Cinematografico di Taormina, la cui intera sezione dei cortometraggi verrà presentata a Miami dal SFF come annunciato ufficialmente lo scorso giugno a Taormina da Deborah Young, direttore artistico del festival di Taormina, da Salvo Bitonti, direttore artistico del Sicilian Film Festival e dallo stesso sindaco di Taormina Mauro Passalacqua.
Il Sicilian Film Festival è così rapidamente divenuto la vetrina americana della cinematografia e della cultura siciliana. Gli articoli sia in italiano che in inglese, nonché le pagine internet su questa nuova rivelazione in fatto di cinematografia internazionale, sono innumerevoli. Ma non solo. Esso sta a poco a poco diventando sempre più una straordinaria occasione d’incontro annuale per tutti i siciliani d’America. I film, l’amichevole atmosfera, le bellissime feste, l’elegante folla di vip immancabile agli eventi di Viscuso, la presenza di star internazionali come Franco Nero l’anno scorso, e di glorie squisitamente italiane come Mita Medici, l’ospitalità di tutti i luoghi coinvolti nelle serate, unite alla vita in spiaggia durante il giorno e agli esclusivi pranzi e cene offerti dai promotori del festival, rivelano un evento dal grande potenziale e le caratteristiche di una nuova bellissima Sicilia internazionale nel nome della cultura.
Ora a Miami Beach fervono i preparativi del IV Sicilian Film Festival, (www.sicilianfilmfestival.com), che inaugurera’ il 13 aprile alla Miami Beach Cinematheque. Gli eventi e gli invitati speciali del festival sono ancora “top secret” ma il SFF non e’ nuovo a sorprendere tutti come quando ebbe una speciale anteprima con una crociera nei Caraibi o come quando nel 2007 fu capace di coinvolgere tutte le più importanti istituzioni culturali di Miami e Miami Beach e cinque fra i piu’ importanti musei ospitarono eventi del SFF. Sarà per questo che nel 2007 David Dermer, sindaco di Miami Beach, proclamò ufficialmente un “Sicilian Film Festival Day”. Come resistere alla tentazione di cogliere quest’opportunità di cultura siciliana arricchita da una folla internazionale e dalla presenza di star cinematografiche nella tropicale Florida? Pubblico o cineasti, forse meglio non resistere e prenotarsi subito per Miami Beach!
Fonte: SiciliaInformazioni
domingo, 15 de febrero de 2009
63º Aniversario Statuto Siciliano
Adrano (CT), 15-17 maggio 2009
Adrano Capitale dell'Autonomia Siciliana per il 2009
Quest'anno, il 15, 16 e 17 maggio prossimi, L'Altra Sicilia e il Comune di Adrano organizzano la Festa dell'Autonomia, che si svolgerà nei comuni di Adrano e Biancavilla per celebrare il 63° anniversario della conquista dell'Autogoverno da parte del Popolo Siciliano.
L'avvenimento avverrà sotto il patrocinio e con il contributo dello "Stato regionale di Sicilia", assicuratoci dal Presidente Raffaele Lombardo, al quale va intanto il nostro riconoscimento per la grande sensibilità dimostrata di fronte a una ricorrenza così importante per le istituzioni di una comunità politica che dovrebbe essere sovrana e che soltanto in questi anni, anche grazie alla nostra campagna di sensibilizzazione, sta riscoprendo le proprie potenzialità.
Un ringraziamento sentito e particolare va anche al Sindaco Giuseppe Ferrante ed all'assessore competente Salvatore Rapisarda che hanno fatto quest'anno della loro città, l'antica Adernò, l'antico insediamento dei Siculi, una roccaforte della sicilianità che sta risorgendo in tutti noi.
Noi abbiamo cominciato a rivendicare l'importanza della Festa dell'Autonomia già dal 2005 e il tempo ci ha visto perseverare dando sempre maggior lustro a quella che dovrebbe essere non solo una ricorrenza ma anche una vera solennità civile, una vera "festa dei siciliani" ,tutti, senza assurde distinzioni politiche che in questa occasione dovrebbero essere messe da parte: in primo luogo siamo cittadini siciliani e apparteniamo ad un popolo di antichissima civiltà che non ci sta a sparire come qualcuno avrebbe forse voluto ma che rinnova ogni anno il proprio orgoglio.
Nel corso dei tre giorni ci saranno occasioni di intrattenimento, esposizioni e dibattiti aperti a tutti, perché vogliamo che la Festa dell'Autonomia sia una festa popolare che chiuda per sempre con le algide celebrazioni nel chiuso di teatri. Finora il Popolo Siciliano è stato sequestrato dalle proprie istituzioni e dalla propria stessa patria: è ora di liberarlo, moralmente, economicamente e politicamente, per lasciare ai nostri figli una Sicilia diversa e di nuovo di tutti noi.
La Festa cade anche in un momento istituzionalmente assai delicato. Si parla finalmente di applicazione dello Statuto e di come ciò potrà convertire una massa di sudditi in una vera cittadinanza.
In questo e per questo la partecipazione dello stesso Governo della Sicilia sovrana e semi-indipendente darà una rilevanza e un lustro che mai la Festa era riuscita ad avere sinora, forse per qualche gelosia e litigiosità di precedenti governi, ma che ora vogliamo metterci dietro le spalle perché è il tempo di costruire la Sicilia che verrà.
Informe ; L` Altra Sicilia – Jose Siciliano
Informe ; L` Altra Sicilia – Jose Siciliano
sábado, 14 de febrero de 2009
Taiana se reunió con su par italiano y coincidieron en el rol clave del G-20 para solucionar la crisis
El canciller argentino mantuvo un encuentro con Franco Frattini en Roma, en el marco de la Reunión de Alto Nivel del Grupo "Unidos para el Consenso" -que aglutina a 75 países-, y abordaron la situación económica internacional. Además, acordaron la visita a Buenos Aires este año de una misión de empresarios italianos.
El canciller Jorge Taiana y su par de Italia Franco Frattini coincidieron en señalar en Roma "la importancia del G20 (Grupo de los veinte) como un ámbito para buscar una solución a la crisis" financiera internacional.
Taiana y Frattini se reunieron en el Palacio de la Farnesina (sede la Cancillería italiana) en el marco de la Reunión de de Alto Nivel del Grupo "Unidos para el Consenso", informó la Cancillería en un comunicado.
El encuentro es impulsado por 75 países para lograr reformas en el Consejo de Seguridad de la ONU, donde tanto Argentina como Italia -que preside el G-8- tienen un activo papel.
En el Palacio de la Farnesina -sede del Ministerio de Relaciones Exteriores de la República de Italia-, Taiana y Frattini abordaron la situación económica internacional. Repasaron la realidad de ambos países y coincidieron en "la importancia del G20 como ámbito y espacio propicio para unir a los países desarrollados y en vías de desarrollo para tratar la actual crisis económica mundial y buscar coincidencias para encontrar soluciones duraderas", explicó Taiana al finalizar la reunión.
Por otra parte, el jefe de la diplomacia argentina anunció que en vistas a la próxima reunión que el G20 tendrá en Londres en abril próximo, acordó con Frattini "un mecanismo de consultas permanentes entre ambos cancilleres para intercambiar información, puntos de vista y opinión previa a dicho encuentro".
Respecto a la intensa e histórica relación bilateral, ambos cancilleres acordaron que para el primer semestre del 2009, visitará Buenos Aires una Misión Económica y Política, con empresarios y funcionarios italianos de alto nivel. Los empresarios italianos participarán de rondas de negocios con sus colegas argentinos y gestionarán nuevas oportunidades comerciales, dijo la Cancillería.
Tanto Frattini como Taiana coincidieron también en valorizar las relaciones entre la Argentina e Italia que se afianzan en los más profundos lazos de inmigración, cultura y rasgos sociales en común. En ese marco, ambos países tienen una muy amplia agenda de temas de interés recíproco y una cooperación y mecanismos de diálogo y resolución en ámbitos políticos y económicos. Como ejemplo destacado, vale mencionar el trabajo conjunto en materia de investigación espacial, principalmente en desarrollo y construcción de satélites. El volumen total comercio bilateral registra un marcado aumentos en los últimos años. En 2007, la Argentina exportó a Italia por casi 1400 millones de dólares e importó por poco más de de 1000, con saldo favorable a nuestro país. En 2008, se exportó por 1607 millones y las importaciones se mantuvieron en el mismo nivel, nuevamente con saldo a favor de la Argentina. Las inversiones italianas en la Argentina han aumentado considerablemente en los últimos cinco años. En 2008 llegaron a los 300 millones de dólares, y los principales sectores a donde se han dirigido esas inversiones son los de Alimentos y bebidas (10 firmas involucradas entre las que destacan Benetton, Chefruit, GF Group) Automotriz y autopartes (3 firmas involucradas, destacándose Fiat e Iveco). También, Comercio (8 firmas involucradas, destacándose Ermenegildo Zegna, Fila, Kappa), Electrónicos y electrodomésticos (3 firmas involucradas, como por ejemplo Indesit Company), Hoteles y Restaurantes (3 firmas involucradas, como ser los casos del hotel Crowne Plaza y Finca el Milagro) y otros sectores variados como Energía eléctrica, Construcción, Cuero y derivados, Comunicaciones e Investigación y Desarrollo.
El canciller Taiana y su par italiano ya habían mantenido un fructífero encuentro en septiembre último, en el marco de la Asamblea General de las Naciones Unidas (ONU) y en aquella ocasión coincidieron en que se iniciaba una etapa de relanzamiento de las históricas y profundas relaciones entre Italia y la Argentina.
Frattini nació en Roma, el 14 de marzo de 1957. Fue Vicepresidente de la Comisión Europea, responsable de la Justicia, desde noviembre de 2004 hasta mayo de 2008, cuando comenzó a desempeñarse como canciller, cargo que ya había ejercido entre 2002 y 2004.viernes, 13 de febrero de 2009
Información del Patronato ITAL UIL. Jubilados y Pensionados (Réditos 2006-2007)
En breve todas aquellas personas que cobran una jubilación o pensión italiana recibirán una carta del INPS. El objeto de la misma consiste básicamente en una declaración de ingresos, esto significa que todos las personas que reciban tal carta están en la obligación de completarla. Para ello deberán concurrir a una de nuestras oficinas con la carta antes mencionada y la documentación solicitada.
La documentación que el Patronato ITAL UIL solicita a sus asistidos (que ya poseen carpeta en cualquier sede ITAL UIL) es la siguiente:
Fotocopia del recibo de la jubilación/ pensión argentina propia y del cónyuge del mes de enero o febrero de los años 2006 y 2007. En caso de no tenerlos, concurrir al ANSES más cercano y solicitar un RUB 2006/2007.
Para aquellas personas que no son asistidos del Patronato ITAL UIL y deseen realizar la declaración de réditos deberán presentar la siguiente documentación:
Carta enviada por el INPS
Fotocopia del último recibo de la jubilación y/o pensión italiana propia y del cónyuge.
Fotocopia del recibo de la jubilación/ pensión argentina propia y del cónyuge del mes de enero o febrero de los años 2006 y 2007. En caso de no tenerlos, concurrir al ANSES más cercano y solicitar un RUB. 2006/2007.
Fotocopia de DNI propio y en caso de ser casado también del cónyuge.
Fotocopia del certificado o libreta de matrimonio, en caso de ser viudo fotocopia del certificado de defunción.
Fotocopia del pasaporte italiano propio y del cónyuge.
En caso de que el titular no pueda movilizarse puede concurrir un familiar con DNI y certificado de supervivencia. En la Sede se les informará como continua trámite.
Una vez presentada la documentación solicitada el trámite se hace online con la respectiva sede del INPS.
El tiempo aproximado del mismo es de aproximadamente entre 8 a 10 minutos.
La documentación que el Patronato ITAL UIL solicita a sus asistidos (que ya poseen carpeta en cualquier sede ITAL UIL) es la siguiente:
Fotocopia del recibo de la jubilación/ pensión argentina propia y del cónyuge del mes de enero o febrero de los años 2006 y 2007. En caso de no tenerlos, concurrir al ANSES más cercano y solicitar un RUB 2006/2007.
Para aquellas personas que no son asistidos del Patronato ITAL UIL y deseen realizar la declaración de réditos deberán presentar la siguiente documentación:
Carta enviada por el INPS
Fotocopia del último recibo de la jubilación y/o pensión italiana propia y del cónyuge.
Fotocopia del recibo de la jubilación/ pensión argentina propia y del cónyuge del mes de enero o febrero de los años 2006 y 2007. En caso de no tenerlos, concurrir al ANSES más cercano y solicitar un RUB. 2006/2007.
Fotocopia de DNI propio y en caso de ser casado también del cónyuge.
Fotocopia del certificado o libreta de matrimonio, en caso de ser viudo fotocopia del certificado de defunción.
Fotocopia del pasaporte italiano propio y del cónyuge.
En caso de que el titular no pueda movilizarse puede concurrir un familiar con DNI y certificado de supervivencia. En la Sede se les informará como continua trámite.
Una vez presentada la documentación solicitada el trámite se hace online con la respectiva sede del INPS.
El tiempo aproximado del mismo es de aproximadamente entre 8 a 10 minutos.
Sede ITAL UIL Rosario:
Av. Pellegrini 1421 Of. 2 y 3
Tel.:0341-4852404
E-mail: italrosario@italarg.org
jueves, 12 de febrero de 2009
Otorgan Becas para cursar un MBA en Milán
La escuela de negocios de la Universidad Politécnico di Milano (MIP) ofrece Becas destinadas a Latinoamericanos para su programa de MBA full-time, enfocado en el Design & Luxury Managment.
El programa internacional de MBA que articula la Universidad Politécnico di Milano (MIP) es uno de los pocos del mundo que ofrece una especialización en Design and Luxury Managment.
A partir de este año la casa de estudios italiana permitirá a estudiantes latinoamericanos acceder a becas para este MBA que el ranking de Universidades ha calificado como uno de los dos mejores de Italia.
Una de las grandes ventajas que ofrece el curso es que se dicta en una de las ciudades más importantes en materia de Diseño a nivel mundial, Milán. Además, los últimos tres meses del programa están reservados para una práctica profesional en compañías de primer nivel.
El MBA
El curso se extiende por catorce meses y está dictado inglés, hecho que refleja la impronta cosmopolita del Master. En materia académica el programa de MBA de MIP cuenta con las siguientes áreas de concentración: Finanzas, Marketing, Administración de Servicios, Desarrrollo de Nuevas Empresas y Productos, y Administración del Diseño y Lujo.
Trabajar en Milán
La pasantía es un requisito obligatorio que todos los cursantes deben cumplir y, al mismo tiempo, una oportunidad única. Primero porque exige al estudiante a aplicar los conocimientos que ha adquirido en la escuela. Segundo porque los proyectos de consultoría en que participará son para empresas como Bain & Company, McKinsey, The Boston Consulting Group, Ferrari,Whirpool Europe, Procter & Gamble, Credit Suisse, Italcementi, ALcan PAckaging, Indesit Company, Accenture, Gucci, Fiat, entre otras.
Un poco de Historia
Fundado en 1863, el Politécnico di Milano goza de un gran prestigio a nivel mundial impulsado por haber contado entre sus alumnos a célebres académicos. Por sus pasillos desfilaron entre otros el Premio Nobel de Química Giulio Natta, el Premio Pritzker de Arquitectura Renzo Piano (entregado anualmente por la Fundación Hyatt), y el conocido diseñador de modas Gianfranco Ferre.
Para más información visitar: http://www.mip.polimi.it/
El programa internacional de MBA que articula la Universidad Politécnico di Milano (MIP) es uno de los pocos del mundo que ofrece una especialización en Design and Luxury Managment.
A partir de este año la casa de estudios italiana permitirá a estudiantes latinoamericanos acceder a becas para este MBA que el ranking de Universidades ha calificado como uno de los dos mejores de Italia.
Una de las grandes ventajas que ofrece el curso es que se dicta en una de las ciudades más importantes en materia de Diseño a nivel mundial, Milán. Además, los últimos tres meses del programa están reservados para una práctica profesional en compañías de primer nivel.
El MBA
El curso se extiende por catorce meses y está dictado inglés, hecho que refleja la impronta cosmopolita del Master. En materia académica el programa de MBA de MIP cuenta con las siguientes áreas de concentración: Finanzas, Marketing, Administración de Servicios, Desarrrollo de Nuevas Empresas y Productos, y Administración del Diseño y Lujo.
Trabajar en Milán
La pasantía es un requisito obligatorio que todos los cursantes deben cumplir y, al mismo tiempo, una oportunidad única. Primero porque exige al estudiante a aplicar los conocimientos que ha adquirido en la escuela. Segundo porque los proyectos de consultoría en que participará son para empresas como Bain & Company, McKinsey, The Boston Consulting Group, Ferrari,Whirpool Europe, Procter & Gamble, Credit Suisse, Italcementi, ALcan PAckaging, Indesit Company, Accenture, Gucci, Fiat, entre otras.
Un poco de Historia
Fundado en 1863, el Politécnico di Milano goza de un gran prestigio a nivel mundial impulsado por haber contado entre sus alumnos a célebres académicos. Por sus pasillos desfilaron entre otros el Premio Nobel de Química Giulio Natta, el Premio Pritzker de Arquitectura Renzo Piano (entregado anualmente por la Fundación Hyatt), y el conocido diseñador de modas Gianfranco Ferre.
Para más información visitar: http://www.mip.polimi.it/
miércoles, 11 de febrero de 2009
UE - ENERGIA
La CE premia a seis proyectos por su impulso de la energía sostenible
Bruselas, 10 feb (EFECOM).-
La Comisión Europea (CE) ha concedido hoy sus Premios 2009 de la energía sostenible a seis proyectos innovadores en este ámbito entre los más de 250 que se presentados a concurso.
El Ejecutivo comunitario ha repartido galardones en cinco categorías y se ha decantado por premiar iniciativas "ambiciosas", según explicó en un comunicado.
El programa francés "Rendev", destinado a permitir a las poblaciones rurales de Bangladesh e Indonesia acceder a microcréditos para dotarse de equipos de generación solar de electricidad ha sido el elegido en la categoría de Cooperación.
Mientras, el plan para el impulso de los autobuses propulsados por hidrógeno puesto en marcha en Alemania y en el que han participado varios países de todo el mundo ha recibido el premio al mejor proyecto de Demostración y Difusión.
En Portugal se ha galardonado el impulso a la eficiencia energética en los edificios de forma que ese concepto se integre en la creación y gestión de los inmuebles.
En el apartado de Promoción y Acciones Educativas, el ganador ha sido el proyecto "Mobiel 21", que promovió una acción para que padres y alumnos se desplazasen a las escuelas de forma ecológica durante una semana.
En la iniciativa, impulsada desde Bélgica, han participado más de 15.000 niños, con la colaboración de países como Austria, Holanda, Italia, Polonia, Eslovenia y Reino Unido.
Por último, en la categoría de Comunidades de Energía Sostenible han sido premiados dos proyectos, uno consorcio de agricultores italiano que produce energía renovable gracias a la biomasa y otro inglés, que impulsa el ahorro energético entre la población.
El Ejecutivo comunitario ha repartido galardones en cinco categorías y se ha decantado por premiar iniciativas "ambiciosas", según explicó en un comunicado.
El programa francés "Rendev", destinado a permitir a las poblaciones rurales de Bangladesh e Indonesia acceder a microcréditos para dotarse de equipos de generación solar de electricidad ha sido el elegido en la categoría de Cooperación.
Mientras, el plan para el impulso de los autobuses propulsados por hidrógeno puesto en marcha en Alemania y en el que han participado varios países de todo el mundo ha recibido el premio al mejor proyecto de Demostración y Difusión.
En Portugal se ha galardonado el impulso a la eficiencia energética en los edificios de forma que ese concepto se integre en la creación y gestión de los inmuebles.
En el apartado de Promoción y Acciones Educativas, el ganador ha sido el proyecto "Mobiel 21", que promovió una acción para que padres y alumnos se desplazasen a las escuelas de forma ecológica durante una semana.
En la iniciativa, impulsada desde Bélgica, han participado más de 15.000 niños, con la colaboración de países como Austria, Holanda, Italia, Polonia, Eslovenia y Reino Unido.
Por último, en la categoría de Comunidades de Energía Sostenible han sido premiados dos proyectos, uno consorcio de agricultores italiano que produce energía renovable gracias a la biomasa y otro inglés, que impulsa el ahorro energético entre la población.
UN NUEVO ANIVERSARIO DE LA FIRMA DE LOS PACTOS DE LETRÁN
11 de febrero de 1929 - Firma de los llamados “Pactos Lateranenses”, tratado entre la Santa Sede e Italia, que compone en modo definitivo e irrevocable la “Cuestión Romana”, llevando por otro lado al nacimiento del Estado de la Ciudad del Vaticano.
También conocidos como Pactos de Letrán o acuerdos lateranenses, fueron suscritos el 11 de febrero de 1929 entre el gobierno italiano y La iglesia católica.
El tratado de Letrán buscaba terminar con los desacuerdos entre la república italiana y la Santa Sede, iniciados durante el siglo XIX cuando la iglesia perdiera la mayor parte de sus estados pontificios durante las guerras de unificación italiana, impulsadas por Víctor Manuel II.
El cardenal Pietro Gasparri , en nombre del Papa Pío XI, y Benito Mussolini, secretario de estado del Santa Sede el primero y primer ministro de Italia el segundo, idearon tres acuerdos diferentes: el primero reconocía a la Santa Sede como estado independiente y soberano, naciendo así el Estado de la ciudad del Vaticano. Un segundo acuerdo pactaba un concordato entre el gobierno italiano y la iglesia, fijando los límites en sus relaciones civiles y religiosas. El tercer pacto otorgaba a la iglesia una compensación económica por las pérdidas sufridas en 1870.
La firma del tratado suponía el fin de las diferencias entre iglesia y estado. El Gobierno italiano daba el aval a catolicismo como religión única, reconocía la personalidad internacional de la Santa Sede y le otorgaba plena propiedad y jurisdicción sobre el sus territorios en el creado Estado de la Ciudad del Vaticano. Se comprometía a la inviolabilidad de esos territorios y reconocía el carácter sagrado de la persona del Papa, así como las dignidades correspondientes a los altos prelados de la Iglesia católica.
También las propiedades del vaticano se reconocen como inviolables y soberanas: la Basílica de San Pedro, el conjunto de los palacios Vaticanos, Castelgandolfo, San Calixto, la Cancillería, las basílicas mayores y los edificios que la santa Sede destinaba a sus institutos y universidades.
La firma del concordato que reconocía “una iglesia libre dentro de un estado libre” obligó al papado a exigir a sus obispos y arzobispos la jura de lealtad al estado italiano antes de tomar sus cargos religiosos. En dicha juramentación los prelados se comprometían a no intervenir en asuntos políticos.
El gobierno italiano, a su vez, dictó leyes sobre el matrimonio y el divorcio, ajustándolas a los criterios de la iglesia católica, eximiendo además a los miembros del clero del servicio militar obligatorio. Con estas medidas quedaba más que claro que el estado italiano reconocía a la iglesia católica como la iglesia del estado, dejando en sus manos buena parte del sistema educativo italiano.
El territorio del estado vaticano se fijo, gracias al tratado de Letrán en 44 hectáreas sobre las que tenía dominio total el Papa.
Entre otras medidas acordadas en el Tratado estuvieron: el reconocimiento de Roma como lugar de peregrinación y centro del mundo católico; la obligación de que los obispos fuese italianos y hablaran ese idioma. También se le reconocía validez civil al matrimonio religioso, cuya nulificación recaía exclusivamente en la iglesia.
La iglesia podía abrir escuelas y participar de la enseñanza primaria y secundaria. En uno de los artículos se les concedía a los obispos el derecho a contratar y despedir maestros y dar su aprobación a los libros de texto.
En 1985 se firmó un nuevo concordato, con lo que el Tratado sufrió notables cambios. El catolicismo perdió su estatus como la religión oficial del estado italiano y la educación dejó de ser obligatoriamente religiosa , con lo que la influencia de la iglesia católica perdió fuerza en los territorios italianos. En los nuevos acuerdos, la exención de impuestos de la que gozaban las instituciones religiosas se perdió.También perdieron el control sobre las catacumbas judías.
El tratado de Letrán buscaba terminar con los desacuerdos entre la república italiana y la Santa Sede, iniciados durante el siglo XIX cuando la iglesia perdiera la mayor parte de sus estados pontificios durante las guerras de unificación italiana, impulsadas por Víctor Manuel II.
El cardenal Pietro Gasparri , en nombre del Papa Pío XI, y Benito Mussolini, secretario de estado del Santa Sede el primero y primer ministro de Italia el segundo, idearon tres acuerdos diferentes: el primero reconocía a la Santa Sede como estado independiente y soberano, naciendo así el Estado de la ciudad del Vaticano. Un segundo acuerdo pactaba un concordato entre el gobierno italiano y la iglesia, fijando los límites en sus relaciones civiles y religiosas. El tercer pacto otorgaba a la iglesia una compensación económica por las pérdidas sufridas en 1870.
La firma del tratado suponía el fin de las diferencias entre iglesia y estado. El Gobierno italiano daba el aval a catolicismo como religión única, reconocía la personalidad internacional de la Santa Sede y le otorgaba plena propiedad y jurisdicción sobre el sus territorios en el creado Estado de la Ciudad del Vaticano. Se comprometía a la inviolabilidad de esos territorios y reconocía el carácter sagrado de la persona del Papa, así como las dignidades correspondientes a los altos prelados de la Iglesia católica.
También las propiedades del vaticano se reconocen como inviolables y soberanas: la Basílica de San Pedro, el conjunto de los palacios Vaticanos, Castelgandolfo, San Calixto, la Cancillería, las basílicas mayores y los edificios que la santa Sede destinaba a sus institutos y universidades.
La firma del concordato que reconocía “una iglesia libre dentro de un estado libre” obligó al papado a exigir a sus obispos y arzobispos la jura de lealtad al estado italiano antes de tomar sus cargos religiosos. En dicha juramentación los prelados se comprometían a no intervenir en asuntos políticos.
El gobierno italiano, a su vez, dictó leyes sobre el matrimonio y el divorcio, ajustándolas a los criterios de la iglesia católica, eximiendo además a los miembros del clero del servicio militar obligatorio. Con estas medidas quedaba más que claro que el estado italiano reconocía a la iglesia católica como la iglesia del estado, dejando en sus manos buena parte del sistema educativo italiano.
El territorio del estado vaticano se fijo, gracias al tratado de Letrán en 44 hectáreas sobre las que tenía dominio total el Papa.
Entre otras medidas acordadas en el Tratado estuvieron: el reconocimiento de Roma como lugar de peregrinación y centro del mundo católico; la obligación de que los obispos fuese italianos y hablaran ese idioma. También se le reconocía validez civil al matrimonio religioso, cuya nulificación recaía exclusivamente en la iglesia.
La iglesia podía abrir escuelas y participar de la enseñanza primaria y secundaria. En uno de los artículos se les concedía a los obispos el derecho a contratar y despedir maestros y dar su aprobación a los libros de texto.
En 1985 se firmó un nuevo concordato, con lo que el Tratado sufrió notables cambios. El catolicismo perdió su estatus como la religión oficial del estado italiano y la educación dejó de ser obligatoriamente religiosa , con lo que la influencia de la iglesia católica perdió fuerza en los territorios italianos. En los nuevos acuerdos, la exención de impuestos de la que gozaban las instituciones religiosas se perdió.También perdieron el control sobre las catacumbas judías.
Consultá http://cronologia.leonardo.it/storia/a1929n.htm para ver los originales del Tratado.
martes, 10 de febrero de 2009
SIN EMBAJADOR ARGENTINO EN ROMA
CIUDAD DE BUENOS AIRES (Urgente24).
En el programa Sin Saco y Sin Corbata, por AM América, el senador italiano Esteban Juan Caselli, del partido Il Poppolo della Libertá, de Silvio Berlusconi, advirtió que la embajada argentina en Roma lleva 11 meses vacante.
El dato es interesante considerando que la colectividad de descendientes de italianos es, junto a la de descendientes de españoles, la más numerosa de la población argentina.
Sin embargo, con los Kirchner ha ocurrido un progresivo distanciamiento de Italia, en parte por el reclamo de miles de jubilados italianos estafados por el default del Estado argentino.
La delegación diplomática argentina tiene su sede en Piazza dell'Esquilino 2 y su anterior jefe, Victorio Taccetti, fue regresado en marzo de 2008 a Ciudad de Buenos Aires, cuando Cristina de Kirchner lo designó vicecanciller en reemplazo del renunciante Roberto García Moritán, en medio del escándalo por la importación irregular de automóviles con franquicia para uso diplomático.
Hasta la fecha, no se designó al reemplazante de Taccetti, lo que supone que el Estado argentino tampoco tiene embajador ante San Marino, Albania y Malta, territorios que cubre ese destino diplomático, además de Italia.
En cambio sí hay embajador ante el Vaticano, Juan Pablo Cafiero.
Italia sí tiene embajador ante el Gobierno argentino: Stefano Ronca.
Caselli dijo que la Argentina solamente parece tener política de relaciones exteriores para con Cuba, Venezuela y Bolivia. Puede resultar algo exagerado, para algunos, cuando Cristina de Kirchner se encuentra de viaje por España. Pero no lo es cuando se evalúa que en España, la Presidente no hizo más que negar conflictos y colisiones con los dueños de casa.
Italia tiene actualmente la presidencia del Grupo de los 8 (que integra junto a USA, Canadá, Rusia, Japón, Alemania, Francia y Reino Unido), además de participar del G-20, al igual que la Argentina.
España no integra el G-8 y asiste a las reuniones del G-20 invitado por Nicolás Sarkozy, en una de las sillas que podría ocupar Francia.
El dato es interesante considerando que la colectividad de descendientes de italianos es, junto a la de descendientes de españoles, la más numerosa de la población argentina.
Sin embargo, con los Kirchner ha ocurrido un progresivo distanciamiento de Italia, en parte por el reclamo de miles de jubilados italianos estafados por el default del Estado argentino.
La delegación diplomática argentina tiene su sede en Piazza dell'Esquilino 2 y su anterior jefe, Victorio Taccetti, fue regresado en marzo de 2008 a Ciudad de Buenos Aires, cuando Cristina de Kirchner lo designó vicecanciller en reemplazo del renunciante Roberto García Moritán, en medio del escándalo por la importación irregular de automóviles con franquicia para uso diplomático.
Hasta la fecha, no se designó al reemplazante de Taccetti, lo que supone que el Estado argentino tampoco tiene embajador ante San Marino, Albania y Malta, territorios que cubre ese destino diplomático, además de Italia.
En cambio sí hay embajador ante el Vaticano, Juan Pablo Cafiero.
Italia sí tiene embajador ante el Gobierno argentino: Stefano Ronca.
Caselli dijo que la Argentina solamente parece tener política de relaciones exteriores para con Cuba, Venezuela y Bolivia. Puede resultar algo exagerado, para algunos, cuando Cristina de Kirchner se encuentra de viaje por España. Pero no lo es cuando se evalúa que en España, la Presidente no hizo más que negar conflictos y colisiones con los dueños de casa.
Italia tiene actualmente la presidencia del Grupo de los 8 (que integra junto a USA, Canadá, Rusia, Japón, Alemania, Francia y Reino Unido), además de participar del G-20, al igual que la Argentina.
España no integra el G-8 y asiste a las reuniones del G-20 invitado por Nicolás Sarkozy, en una de las sillas que podría ocupar Francia.
III Conferencia Internacional de la Cultura Popular de Estudios de la Religión. "La Semana Santa de Andalucía, Sicilia y Puglia"
Sobre el III Congreso Internacional de la Cultura Popular Religiosa, que tendrá lugar en la ciudad de Caltanissetta (Italia) y que este año versa sobre "La Semana Santa de Andalucía, Sicilia y Puglia", les ofrecemos el programa y horarios.
Programa
Viernes, 6 de marzo de 2009
Inicio 1 ª sesión de trabajo 17.00.
Viernes, 6 de marzo de 2009
Inicio 1 ª sesión de trabajo 17.00.
Saludo S.E. Monseñor Mario Russotto Obispo de Caltanissetta. Saludos Autoridad, con introducción a cargo del profesor Gigi Montenegro, periodista y Vice Presidente de la "Asociación Veste Rossa", organizadora de la Conferencia, sobre: "Los aspectos económicos del turismo y de la piedad popular".
A continuación:
A continuación:
Feliciano Foronda Blánquez, Hermano Mayor de la Hermandad del Pilar y Santiago Apostol, de la parraquia de San Pedro de Sevilla, disertará sobre "Preparativos y Tradiciones de Semana Santa en Sevilla".
El profesor Umberto Tornabene - Presidente de la Diócesis hermandades, hablará sobre "La Dolorosa en la historia, las tradiciones y ritos siciliano de la Semana Santa nell'ennese"
La doctora Andrea Lovascio, de la Antes Arciconfraternita de Santa Maria del Suffragio de Bitonto, disertará sobre "La Semana Santa de Bitonto".
Mora Aleardo Guijosa, de la Real Federación de Hermandades de Granada, profundizará sobre "La Semana Santa en Granada costumbres y tradiciones".
John Cammareri, periodista, versará sobre "La Semana Santa de Trapanese (evolución - la conservación y el ritual)"
Antonio Liuzzi, de la cofradía de Nuestra Señora de San Domenico di Taranto, disertará sobre "La Settimana Santa una Taranto".
El profesor Umberto Tornabene - Presidente de la Diócesis hermandades, hablará sobre "La Dolorosa en la historia, las tradiciones y ritos siciliano de la Semana Santa nell'ennese"
La doctora Andrea Lovascio, de la Antes Arciconfraternita de Santa Maria del Suffragio de Bitonto, disertará sobre "La Semana Santa de Bitonto".
Mora Aleardo Guijosa, de la Real Federación de Hermandades de Granada, profundizará sobre "La Semana Santa en Granada costumbres y tradiciones".
John Cammareri, periodista, versará sobre "La Semana Santa de Trapanese (evolución - la conservación y el ritual)"
Antonio Liuzzi, de la cofradía de Nuestra Señora de San Domenico di Taranto, disertará sobre "La Settimana Santa una Taranto".
lunes, 9 de febrero de 2009
SAN JUAN SE ASOCIA PRODUCTIVAMENTE A LA REGION DE VENETO
El Ministerio de la Producción de San Juan lanzó oficialmente el Proyecto COCAP (Cohesión Social a través del Fortalecimiento de Cadenas Productivas) entre la provincia de San Juan y la región del Veneto (que abarca a 12 provincias italianas).
La concreción del COCAP, que se extenderá en principio durante 36 meses, posibilitará la colaboración técnica, institucional, cultural y económica entre italianos y sanjuaninos, con miras al desarrollo territorial de las regiones involucradas.
Asimismo, están previstos programas de capacitación de técnicos sanjuaninos, que se cumplirán en ciudades del Veneto.
La elección de San Juan, indicaron fuentes de la cartera productiva, surgió de un profundo estudio realizado por los europeos y un concurso internacional, en el cual la provincia resultó elegida por sus parámetros de administración pública, junto a otras de Paraguay y Brasil.
Formalizaron el lanzamiento del COCAP el ministro de la Producción de la provincia, Raúl Benítez, y el director del proyecto, Stéfano Da Venezia.
Este último destacó la posibilidad de que la provincia acceda con productos agrícolas "no sólo a Italia, sino a los demás países de la Unión Europea".
domingo, 8 de febrero de 2009
Regione Siciliana: Prima riunione dell'Osservatorio Regionale per l'Emigrazione
Il 12 febbraio 2009 alle ore 12.00 si terrà a Palermo presso i locali dell'Assessorato Regionale del Lavoro la Previdenza Sociale la Formazione Professionale e l'Emigrazione, la prima riunione dell'Osservatorio Regionale per l'Emigrazione con il seguente Ordine del Giorno: 1) Insediamento dell'Osservatorio; 2) Comunicazioni del Presidente; 3) Varie ed eventuali.
L'Osservatorio Regionale per l'Emigrazione è stato costituito con decreto dell'Assessore Carmelo Incardona (foto) ed è composto da esperti in materia di emigrazione siciliana all'estero per studiare ed analizzare gli aspetti legati alla tematica dell'emigrazione e la presenza dei siciliani all'estero, formulare proposte sulle politiche relative agli interventi in favore dei cittadini emigrati, effettuare monitoraggi sull'efficacia degli interventi e supportare l'Assessore nella redazione del nuovo disegno di legge in materia. L'Osservatorio è presieduto dall'Assessore On. Carmelo Incardona ed è composto da: Paolo Genco (ANFE), Salvatore Augello (USEF), Giovanni Allegra (AITAE), Vittorio Anastasi (Siracusani nel Mondo), Luciano Luciani (Ist. Reg. Fernando Santi), Emanuela La Rocca (COES), Domenico Azzia (Sicilia Mondo), Francesco Galizia (INAS), Marcello Saija (Rete dei Musei), Carmelo Pintabona (FESISUR), Vincenzo Graci (CSNA), Antonio Fabbrizio (Ist. Fernando Santi), Antonino Romano (INPAL), Sebastiano D'Angelo (Ragusani nel Mondo), Emma Giunta (Assessorato Regionale Lavoro), Antonino Pepe Di Giacomo (Assessorato Regionale Lavoro), Vincenzo Nicosia (Ass. Sicilia in Europa) e Angelo Pizzuto.
L'Osservatorio Regionale per l'Emigrazione è stato costituito con decreto dell'Assessore Carmelo Incardona (foto) ed è composto da esperti in materia di emigrazione siciliana all'estero per studiare ed analizzare gli aspetti legati alla tematica dell'emigrazione e la presenza dei siciliani all'estero, formulare proposte sulle politiche relative agli interventi in favore dei cittadini emigrati, effettuare monitoraggi sull'efficacia degli interventi e supportare l'Assessore nella redazione del nuovo disegno di legge in materia. L'Osservatorio è presieduto dall'Assessore On. Carmelo Incardona ed è composto da: Paolo Genco (ANFE), Salvatore Augello (USEF), Giovanni Allegra (AITAE), Vittorio Anastasi (Siracusani nel Mondo), Luciano Luciani (Ist. Reg. Fernando Santi), Emanuela La Rocca (COES), Domenico Azzia (Sicilia Mondo), Francesco Galizia (INAS), Marcello Saija (Rete dei Musei), Carmelo Pintabona (FESISUR), Vincenzo Graci (CSNA), Antonio Fabbrizio (Ist. Fernando Santi), Antonino Romano (INPAL), Sebastiano D'Angelo (Ragusani nel Mondo), Emma Giunta (Assessorato Regionale Lavoro), Antonino Pepe Di Giacomo (Assessorato Regionale Lavoro), Vincenzo Nicosia (Ass. Sicilia in Europa) e Angelo Pizzuto.
sábado, 7 de febrero de 2009
Tandil y una comuna italiana refuerzan vínculos con la visita de una delegación extranjera
Como parte de las acciones de posicionamiento de Tandil en el contexto regional e internacional, a través de la cooperación descentralizada, las redes de ciudades y el comercio exterior, el Municipio en conjunto con el coro “Inostalgici Della Canzone” estableció vínculos con la Comuna de Santeramo In Colle, perteneciente a la Provincia de Bari, Italia, a partir del cual una delegación oficial y otros invitados especiales de esa comuna visitarán nuestra ciudad entre los días 13 y 18 de febrero próximo.
En ese marco, el próximo domingo 15 de febrero se llevará a cabo el nombramiento de la plaza “Santeramo In Colle”, que se encuentra ubicada en el Paseo Vías Verdes en la intersección de las calles Pujol y Quintana, con un acto público en el que participarán las autoridades locales y de la mencionada ciudad italiana.
Desde la Oficina de Vinculación internacional del Municipio se destacó, en este sentido, el trabajo conjunto con distintas instituciones y empresas de la ciudad, “que apuestan a una internacionalización del territorio, sabiendo que los resultados van más allá de cuestiones coyunturales”.
Precisamente esta visita es el resultado de un fuerte trabajo que a nivel local vienen desarrollando Leonardo Donvito y Teresita Zumpano, en conjunto con la Oficina de Vinculación Internacional dependiente de la Jefatura de Gabinete comunal desde hace varios años.
Se pudo saber que gracias al aporte realizado por Giacomo Fiore, la Comuna de Santeramo, distintas entidades civiles, el Señor Vito Morgese y Michele Nuzzi, en el 2006 la agrupación coral local “Inostalgici Della Canzone” visitó la zona de la Puglia -puntualmente Santerazo In Colle- para conocer la tierra de sus mayores.
En noviembre de 2007 visitaron Tandil los señores Vito Morgese y Incola Picardi, portando los saludos del Intendente de Santeramo, Avv. Vito Lillo. En ese encuentro se comenzó a hablar sobre la posibilidad de nombrar una plaza con el nombre de la ciudad italiana, así como otros proyectos de cooperación que puedan unir a ambas regiones.
Con la sensibilidad de entender que muchos de los inmigrantes italianos que formaron hacia fines del siglo XIX esta comunidad, en el 2008 el Honorable Concejo Deliberante de Tandil hizo propia una solicitud de la Asociación Coral Inostalgici Della Canzone y aprobó dar el nombre de “Santeramo In Colle” a un espacio público de nuestra ciudad.
Así, el domingo 15 de febrero en un acto público se invita a toda la comunidad al nombramiento de la plaza “Santeramo In Colle”, que se encuentra ubicada en el Paseo Vías Verdes en la intersección de las calles Pujol y Quintana, de nuestra ciudad y en donde estarán presentes no solo las autoridades locales que han impulsado este acto, sino las autoridades de la citada ciudad italiana.
Teresita Zumpano, Secretaria de la asociación coral y Marcela Petrantonio, responsable de la Oficina de Vinculación Internacional del Municipio, coincidieron en señalar que sin duda esta visita permitirá profundizar otros temas de cooperación entre ambas ciudades, que profundizará los lazos de los descendientes no solo de de aquella provincia de Italia, sino a todos los italianos y sus generaciones posteriores que siguen eligiendo Tandil como lugar de residencia.
La delegación extranjera tendrá una agenda de actividades diversas (que se dará a conocer en los próximos días) y todos aquellos interesados en acercarse a las autoridades de Santeramo In Colle (Prov. de Bari, Italia) podrán dirigirse a la Oficina de Vinculación Internacional de la Jefatura de Gabinete de Secretarios Municipio (internacionales@tandil.gov.ar , telefax 02293-447866)
En ese marco, el próximo domingo 15 de febrero se llevará a cabo el nombramiento de la plaza “Santeramo In Colle”, que se encuentra ubicada en el Paseo Vías Verdes en la intersección de las calles Pujol y Quintana, con un acto público en el que participarán las autoridades locales y de la mencionada ciudad italiana.
Desde la Oficina de Vinculación internacional del Municipio se destacó, en este sentido, el trabajo conjunto con distintas instituciones y empresas de la ciudad, “que apuestan a una internacionalización del territorio, sabiendo que los resultados van más allá de cuestiones coyunturales”.
Precisamente esta visita es el resultado de un fuerte trabajo que a nivel local vienen desarrollando Leonardo Donvito y Teresita Zumpano, en conjunto con la Oficina de Vinculación Internacional dependiente de la Jefatura de Gabinete comunal desde hace varios años.
Se pudo saber que gracias al aporte realizado por Giacomo Fiore, la Comuna de Santeramo, distintas entidades civiles, el Señor Vito Morgese y Michele Nuzzi, en el 2006 la agrupación coral local “Inostalgici Della Canzone” visitó la zona de la Puglia -puntualmente Santerazo In Colle- para conocer la tierra de sus mayores.
En noviembre de 2007 visitaron Tandil los señores Vito Morgese y Incola Picardi, portando los saludos del Intendente de Santeramo, Avv. Vito Lillo. En ese encuentro se comenzó a hablar sobre la posibilidad de nombrar una plaza con el nombre de la ciudad italiana, así como otros proyectos de cooperación que puedan unir a ambas regiones.
Con la sensibilidad de entender que muchos de los inmigrantes italianos que formaron hacia fines del siglo XIX esta comunidad, en el 2008 el Honorable Concejo Deliberante de Tandil hizo propia una solicitud de la Asociación Coral Inostalgici Della Canzone y aprobó dar el nombre de “Santeramo In Colle” a un espacio público de nuestra ciudad.
Así, el domingo 15 de febrero en un acto público se invita a toda la comunidad al nombramiento de la plaza “Santeramo In Colle”, que se encuentra ubicada en el Paseo Vías Verdes en la intersección de las calles Pujol y Quintana, de nuestra ciudad y en donde estarán presentes no solo las autoridades locales que han impulsado este acto, sino las autoridades de la citada ciudad italiana.
Teresita Zumpano, Secretaria de la asociación coral y Marcela Petrantonio, responsable de la Oficina de Vinculación Internacional del Municipio, coincidieron en señalar que sin duda esta visita permitirá profundizar otros temas de cooperación entre ambas ciudades, que profundizará los lazos de los descendientes no solo de de aquella provincia de Italia, sino a todos los italianos y sus generaciones posteriores que siguen eligiendo Tandil como lugar de residencia.
La delegación extranjera tendrá una agenda de actividades diversas (que se dará a conocer en los próximos días) y todos aquellos interesados en acercarse a las autoridades de Santeramo In Colle (Prov. de Bari, Italia) podrán dirigirse a la Oficina de Vinculación Internacional de la Jefatura de Gabinete de Secretarios Municipio (internacionales@tandil.gov.ar , telefax 02293-447866)
viernes, 6 de febrero de 2009
ANGELI A PALAZZO SILONE
Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e la sua Giunta, hanno ricevuto a L'Aquila, a Palazzo Silone, l'onorevole Giuseppe Angeli, parlamentare eletto in Sudamerica del Popolo delle Libertà, di origini abruzzesi.
L'onorevole Angeli ha voluto, con questa visita, fare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Governo regionale, auspicando di migliorare i rapporti fra la Regione Abruzzo e la comunità degli Abruzzesi nel mondo, adottando tutti gli strumenti possibili per dare più opportunità normative ai giovani abruzzesi che volessero venire a studiare o a lavorare in Italia.
L'onorevole Angeli - che nella sua Argentina è il più importante imprenditore nel settore turistico ha altresì chiesto alla Giunta Chiodi di proseguire con più energia sul cammino intrapreso dalla Regione nel promuovere sì l'Enogastronomia e la Cultura ma soprattutto il Turismo e le Attività produttive, attraverso il progetto-pilota "ByAbruzzo", avviato in Brasile tramite la locale Feabra (Federazione delle associazioni abruzzesi), che dovrebbe partire anche in Canada e che l'onorevole Angeli vorrà sostenere anche nella sua Argentina. A tal proposito, il Parlamentare-imprenditore ha fatto sapere a Chiodi e Assessori che ha già avviato i primi contatti con alcune compagnie aeree per realizzare voli charter o di linea che colleghino l'Abruzzo all'Argentina e il Brasile, non solo per la promozione dei pacchetti turistici abruzzesi ma anche per creare un ponte diretto utile al commercio fra Abruzzo e Sudamerica. In tal senso, Angeli ha invitato espressamente la Giunta Chiodi di attivare al meglio la possibili sinergie fra gli Assessorati competenti, il Cram (Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo) e lo sportello "Sprint" (per la internazionalizzazione delle imprese) della Regione Abruzzo.
Il presidente Chiodi ha avuto dall'onorevole Angeli rassicurazioni sul fatto che si possa sviluppare un traffico aereo di turisti sudamericani più che sufficiente a giustificare investimenti privati e pubblici. Il deputato italo-argentino, oroginario di Orsogna (Chieti), ha, infatti, ribadito ancora una volta che questo progetto sarebbe utile non solo al turismo di ritorno ma anche a promuovere l'Abruzzo (ancora poco conosciuto all'estero) verso i turisti non di origine italiana e l'uovo di Colombo è proprio quello di affidare detti progetti direttamente ai nostri corregionali nel mondo.
Il neo Governatore dell'Abruzzo ha invitato il Parlamentare ha partecipare alle prossime riunioni del Consiglio regionale, quando possibile, e a quelle del futuro Cram.
Tornando al problema dei giovani di origine abruzzese che desiderano venire a studiare e lavorare in Italia, Angeli fa sapere che s'impegnerà per aprire contatti fra le università argentine e quelle abruzzesi, per sottoscrivere accordi utili sia all'interscambio accademico sia al riconoscimento dei titoli di studio conseguiti dai giovani oriundi nel Paese sudamericano, che sono il vero limite alla piena integrazione dei cittadini italiani all'estero che desiderano trasferirisi in Italia.
jueves, 5 de febrero de 2009
Becas sobre pediatría en Italia
El Instituto Italo-Latino Americano ofrece becas en el sector sanitario-pediátrico, y consisten en pasantías posuniversitarias de especialización y/o actualización de conocimientos sobre la utilización de tecnologías médicas innovadoras, en el Hospital Pediátrico Niño Jesús, o en otro instituto asistencial de Italia.
Tendrán una duración de cuatro meses y serán financiadas por la Dirección General de Cooperación para el Desarrollo del Ministerio de Asuntos Extranjeros de Italia. Incluyen una asignación mensual de mil doscientos euros para gastos de alojamiento y alimentación; cobertura de un seguro contra accidentes, enfermedades y responsabilidad civil. Los gastos de traslado aéreo de ida y vuelta estarán a cargo del becario.
Las solicitudes de becas, con la documentación, deberán enviarse al Instituto Italo-Latino Americano, Servicio para la Cooperación, Piazza B. Cairoli 3, Palazzo Santacroce. 00186 Roma, Italia. Teléf. 0039-06-68492253-56; fax 0039-06-68492254; mail cooperazione@iila.org.
Tendrán una duración de cuatro meses y serán financiadas por la Dirección General de Cooperación para el Desarrollo del Ministerio de Asuntos Extranjeros de Italia. Incluyen una asignación mensual de mil doscientos euros para gastos de alojamiento y alimentación; cobertura de un seguro contra accidentes, enfermedades y responsabilidad civil. Los gastos de traslado aéreo de ida y vuelta estarán a cargo del becario.
Las solicitudes de becas, con la documentación, deberán enviarse al Instituto Italo-Latino Americano, Servicio para la Cooperación, Piazza B. Cairoli 3, Palazzo Santacroce. 00186 Roma, Italia. Teléf. 0039-06-68492253-56; fax 0039-06-68492254; mail cooperazione@iila.org.
miércoles, 4 de febrero de 2009
BECAS PARA ESTUDIAR EN FRIULI
COLEGIO NACIONAL PAOLO DIACONO 2009/2010
El Colegio Nacional “Paolo Diacono”, llama a concurso para 20 becas de un año de duración (o semestre) para la asistencia a las escuelas superiores del Colegio Nacional o a otras escuelas de la provincia de Udine, reservado a hijos o descendientes de comprovincianos en el exterior de Friuli Venezia Giulia.
La misma cantidad de lugares están reservados a estudiantes de origen italiano o extranjeros.Los candidatos deben tener entre 14 y 18 años de edad y un suficiente conocimiento de la lengua italiana.
Vencimiento del plazo para la presentación de la solicitud: 20 de febrero de 2009.
Convitto Nazionale Paolo Diacono.
Piazzetta Chiariotti 8
(33043) Cividale del Fr. (UD)
Tel: 0039-0432-731116
Fax: 0039-0432-731683
E-mail: paolodia@tin.it
Sitio web: http://www.cnpd.it/
martes, 3 de febrero de 2009
NOTICIAS DEL CONSULADO GENERAL DE ITALIA EN LA CIUDAD DE ROSARIO
2ª REUNIÓN INFORMATIVA DE CIUDADANÍA
Tendrá lugar en el mes de febrero la 2ª reunión informativa del Consulado General sobre la tramitación de la ciudadanía italiana. Así como en la reunión anterior, el encuentro incluirá una introducción general, preguntas y respuestas generales y consultas personales de casos particulares; éstas últimas limitadas a los interesados que se encuentren presentes.La cita es el 19 de febrero a las 14:00 horas en la sede del Consulado General (Montevideo 2182 - Rosario).
POSTERGADAS LAS ELECCIONES DEL COM.IT.ES.
El Consejo de Ministros italiano ha aprobado un Decreto Ley que dispone la prórroga de los términos relativos a las elecciones para la renovación de los Comités de los Italianos en el Exterior y por consiguiente aquellas del Consejo General de los Italianos en el Exterior (CGIE), reguladas por el artículo 8 de la ley 23 octubre 2003, n° 286.La disposición establece que las elecciones se realicen antes del 31 de diciembre de 2010 y que los actuales miembros de los Com.It.Es. queden en su cargo hasta la toma de posesión de los nuevos comités.
EL CONSULADO GENERAL DE ITALIA EN BUENOS AIRES BUSCA UN EMPLEADO
El Consulado General de Italia en Buenos Aires llama a concurso para la incorporación de un empleado en los servicios de chofer-asistente-telefonista. La solicitud de admisión debe ser recibida antes de las 24:00 horas del 20 de febrero de 2009 en:
Consolato Generale d’Italia in Buenos AiresReconquista 572(C10003ABL) Buenos Aires.Las bases del concurso y un facsímil de solicitud pueden descargarse del sitio web del Consulado General en Buenos Aires:http://www.consbuenosaires.esteri.it/
Tendrá lugar en el mes de febrero la 2ª reunión informativa del Consulado General sobre la tramitación de la ciudadanía italiana. Así como en la reunión anterior, el encuentro incluirá una introducción general, preguntas y respuestas generales y consultas personales de casos particulares; éstas últimas limitadas a los interesados que se encuentren presentes.La cita es el 19 de febrero a las 14:00 horas en la sede del Consulado General (Montevideo 2182 - Rosario).
POSTERGADAS LAS ELECCIONES DEL COM.IT.ES.
El Consejo de Ministros italiano ha aprobado un Decreto Ley que dispone la prórroga de los términos relativos a las elecciones para la renovación de los Comités de los Italianos en el Exterior y por consiguiente aquellas del Consejo General de los Italianos en el Exterior (CGIE), reguladas por el artículo 8 de la ley 23 octubre 2003, n° 286.La disposición establece que las elecciones se realicen antes del 31 de diciembre de 2010 y que los actuales miembros de los Com.It.Es. queden en su cargo hasta la toma de posesión de los nuevos comités.
EL CONSULADO GENERAL DE ITALIA EN BUENOS AIRES BUSCA UN EMPLEADO
El Consulado General de Italia en Buenos Aires llama a concurso para la incorporación de un empleado en los servicios de chofer-asistente-telefonista. La solicitud de admisión debe ser recibida antes de las 24:00 horas del 20 de febrero de 2009 en:
Consolato Generale d’Italia in Buenos AiresReconquista 572(C10003ABL) Buenos Aires.Las bases del concurso y un facsímil de solicitud pueden descargarse del sitio web del Consulado General en Buenos Aires:http://www.consbuenosaires.esteri.it/
PARA QUIEN VIAJA A LOS ESTADOS UNIDOS
A partir del 12 de enero de 2009, también los ciudadanos italianos que deseen viajar a los Estados Unidos, además de tener el pasaporte válido, deberán obligatoriamente solicitar una autorización específica a través del sistema electrónico ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
A partir del 12 de enero de 2009, también los ciudadanos italianos que deseen viajar a los Estados Unidos, además de tener el pasaporte válido, deberán obligatoriamente solicitar una autorización específica a través del sistema electrónico ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
El acceso al sistema se realiza mediante el sitio https://esta.cbp.dhs.gov/ y está disponible en varias lenguas. Otras informaciones se encuentran en http://www.viaggiaresicuri.it/, sitio a cargo del Ministerio de Asuntos Exteriores italiano. Cualquier otra información o detalle deberá ser solicitado directamente a las Autoridades de los Estados Unidos de América.
lunes, 2 de febrero de 2009
Congreso "Emigración e Inmigración" en Messina
El ing. Carmelo Pintabona, pte. de FESISUR, participará del evento sobre la migración exponiendo el fenómeno de la inmigración siciliana en la Argentina y su capacidad integradora.
Università degli Studi di Messina - Barcellona Pozzo di Gotto -
5 y 6 de Febrero de 2009
Convegno
Emigrazione ed Immigrazione
5 / 6 febbraio 2009 – Università degli Studi di Messina – Barcellona Pozzo di Gotto
Aspetti sociali e prospettive future per l’internalizzazione della Sicilia
5 FEBBRAIO 2009 – Università degli Studi di Messina – Aula Magna Facoltà di Scienze Politiche
Ore 15:00 Arrivo dei partecipanti
Ore 16.00 Saluto delle Autorità intervenute:
Dott. On. GIOVANNI ARDIZZONE, Vice Sindaco di Messina
Dott. TOMMASO MONDELLO, Vice Prefetto Aggiunto
On. Ass. CARMELO INCARDONA, Assessore Regionale del Lavoro
S.E. Mons. CALOGERO LA PIANA, Arcivescovo di Messina
Saluto del Magnifico Rettore dell’UNIME:
Dott. ANDREA ROMANO, Preside Facoltà di Scienze Politiche
Moderatore:
Don SALVATORE CATALFAMO, Presidente ONLUS Spes
Dott. PIO GUIDA Regione Siciliana, Assessorato Regionale Lavoro, Servizio XI, Emigrazione ed Immigrazione
Analisi sull’attuale normativa sull’emigrazione L.R. 55/80 e L.R. 38/84 strumenti ancora validi per il rilancio dell’associazionismo?
Dott. SANTINO TORNESI, Caritas Migrantes Messina
L’immigrazione in Sicilia: aspetti sociali e religiosi
Prof. ANTONINO ANASTASI, UNIME, Fac. Scienze Politiche
I Nord Africani in Sicilia: cronaca di un antico processo migratorio
Dott.ssa. ANTONELLA CAMMAROTA
La relazione insostenibile: osservazione di una classe multiculturale
Le risorse per l’internalizzazione della Sicilia
6 FEBBRAIO 2009 – Barcellona Pozzo di Gotto – Auditorium Comunale – Piazza Vecchia Stazione FS
Ore 09:00 Arrivo e registrazione dei partecipanti
Ore 10:00 Saluto delle Autorità intervenute:
Dott. DOMENICO NANIA, Sindaco di Barcellona P.G.
On. Ass. CARMELO INCARDONA, Assessore Reg. del Lavoro
S.E. Mons. CALOGERO LA PIANA, Arcivescovo di Messina
Dott. ANDREA ROMANO, Preside Facoltà di Scienze Politiche
Moderatore:
Don SALVATORE CATALFAMO, Presidente ONLUS Spes
Dott. MONDELLO, Prefettura di Messina
L’immigrazione in Provincia di Messina
Dott. MAURIZIO LO IACONO
L’imprenditorialità immigrata in Sicilia
Dott. CARMELO PINTABONA
L’emigrazione in Argentina dei Siciliani e la loro integrazione
Dott.ssa. ANNA MARIA DIVANNI
Il progetto SPOILS a servizio degli immigrati
Dott. CALÀ GAETANO
Aspetti della seconda generazione in America
Emigrazione ed Immigrazione
5 / 6 febbraio 2009 – Università degli Studi di Messina – Barcellona Pozzo di Gotto
Aspetti sociali e prospettive future per l’internalizzazione della Sicilia
5 FEBBRAIO 2009 – Università degli Studi di Messina – Aula Magna Facoltà di Scienze Politiche
Ore 15:00 Arrivo dei partecipanti
Ore 16.00 Saluto delle Autorità intervenute:
Dott. On. GIOVANNI ARDIZZONE, Vice Sindaco di Messina
Dott. TOMMASO MONDELLO, Vice Prefetto Aggiunto
On. Ass. CARMELO INCARDONA, Assessore Regionale del Lavoro
S.E. Mons. CALOGERO LA PIANA, Arcivescovo di Messina
Saluto del Magnifico Rettore dell’UNIME:
Dott. ANDREA ROMANO, Preside Facoltà di Scienze Politiche
Moderatore:
Don SALVATORE CATALFAMO, Presidente ONLUS Spes
Dott. PIO GUIDA Regione Siciliana, Assessorato Regionale Lavoro, Servizio XI, Emigrazione ed Immigrazione
Analisi sull’attuale normativa sull’emigrazione L.R. 55/80 e L.R. 38/84 strumenti ancora validi per il rilancio dell’associazionismo?
Dott. SANTINO TORNESI, Caritas Migrantes Messina
L’immigrazione in Sicilia: aspetti sociali e religiosi
Prof. ANTONINO ANASTASI, UNIME, Fac. Scienze Politiche
I Nord Africani in Sicilia: cronaca di un antico processo migratorio
Dott.ssa. ANTONELLA CAMMAROTA
La relazione insostenibile: osservazione di una classe multiculturale
Le risorse per l’internalizzazione della Sicilia
6 FEBBRAIO 2009 – Barcellona Pozzo di Gotto – Auditorium Comunale – Piazza Vecchia Stazione FS
Ore 09:00 Arrivo e registrazione dei partecipanti
Ore 10:00 Saluto delle Autorità intervenute:
Dott. DOMENICO NANIA, Sindaco di Barcellona P.G.
On. Ass. CARMELO INCARDONA, Assessore Reg. del Lavoro
S.E. Mons. CALOGERO LA PIANA, Arcivescovo di Messina
Dott. ANDREA ROMANO, Preside Facoltà di Scienze Politiche
Moderatore:
Don SALVATORE CATALFAMO, Presidente ONLUS Spes
Dott. MONDELLO, Prefettura di Messina
L’immigrazione in Provincia di Messina
Dott. MAURIZIO LO IACONO
L’imprenditorialità immigrata in Sicilia
Dott. CARMELO PINTABONA
L’emigrazione in Argentina dei Siciliani e la loro integrazione
Dott.ssa. ANNA MARIA DIVANNI
Il progetto SPOILS a servizio degli immigrati
Dott. CALÀ GAETANO
Aspetti della seconda generazione in America
Suscribirse a:
Entradas (Atom)