miércoles, 20 de mayo de 2009

Presentata dal Mae la piattaforma editoriale Esteri Cult : Il sito dedicato alla promozione della lingua e cultura italiana nel mondo


Fonte: Italianos en América

Nell’ambito del Forum della Pubblica Amministrazione 2009, in corso alla Nuova Fiera di Roma, è stato presentata “EsteriCult”, la nuova piattaforma editoriale collaborativa del ministero degli Affari Esteri dedicata alla lingua ed alla cultura italiana nel mondo. Nel sito interattivo www.estericult.it/duepuntozero/, in cui gli utenti potranno commentare gli articoli, creare testi e votare, i navigatori della rete troveranno il calendario dei prossimi eventi promossi dagli Istituti Italiani di Cultura nel mondo, una dettagliata mappa della dislocazione geografica e dei servizi della rete degli stessi Istituti e le traduzioni degli articoli riguardanti le sfide della nostra cultura.
Antonio Morabito, coordinatore per la comunicazione della direzione generale del Mae per la Promozione e cooperazione culturale, ha introdotto la presentazione del sito ricordando come questa nuova piattaforma interattiva della Farnesina coniughi le potenzialità del blog, che coinvolge l’utente rafforzando il contatto con le istituzioni, con le caratteristiche del social network che favorisce la partecipazione e l’interazione.
“Questo progetto - ha affermato Gherardo La Francesca, direttore generale del Mae per la Promozione e la cooperazione culturale- si inquadra nell’attuale politica di modernizzazione della diffusione culturale. Noi cerchiamo di utilizzare al meglio le straordinarie possibilità delle nuove tecnologie per valorizzare la rete costituita dai 90 Istituti Italiani di Cultura, da 63 Rappresentanze diplomatiche o consolari che svolgono promozione culturale e da vari attori meno strutturati che operano in questo settore, come ad esempio i circa 240 lettori presso le università straniere, gli oltre 400 Comitati della “Dante” e le scuole italiane all’estero. In tutto circa mille diramazioni presenti in circa 120 Paesi che possiamo indirizzare meglio grazie alle nuove tecnologie”.
La Francesca ha inoltre sottolineato come “EsteriCut”consentirà di mettere a disposizione dei tanti interlocutori qualificati che in Italia promuovono la nostra cultura il valore aggiunto e il coordinamento offerto dal Mae. A tutt’oggi sono infatti numerose le strutture attive in questo settore, come ad esempio il ministero dei Beni Culturali, le Università per Stranieri di Siena e di Perugia, la Dante Alighieri, la Rai e il Cnr, che hanno accettato di collaborare al portale.
“Per quanto riguarda l’estero - ha poi spiegato il direttore generale del Mae - la piattaforma ha una proiezione esterna praticamente illimitata. La nostra ambizione è quella di creare una comunità globale e interattiva di tutti coloro che sono interessati alla lingua italiana. Una collaborazione spontanea che ci permetterà di mettere a disposizione il materiale della piattaforma, rendendolo quindi più accessibile, nelle principali lingue veicolari del mondo. Abbiamo inoltre l’obiettivo - ha concluso La Francesca - di utilizzare in modo più mirato la promozione della cultura italiana come strumento di diplomazia e quindi di politica estera”.
Francesco Accola, consigliere per la Cultura del ministro degli Esteri Frattini, ha evidenziato come il nuovo portale consenta di incrociare cultura e comunicazione, nella consapevolezza che la promozione culturale può rappresentare anche un adeguato traino per l’impresa. Un approccio, quello del sito, in linea con la politica del ministro Frattini, che viene arricchito da un’informazione interattiva molto vicina alle esigenze dei generazioni. “Le nuove tecnologie - ha aggiunto Accola - rappresentano l’ultima partita giocata dalla democrazia. Una PA che non coglie questa occasione perde l’opportunità di divenire più trasparente, democratica e partecipativa. Spero che ‘EsteriCult’ possa diventare una vera e propria testata con una sua redazione”.
Paolo Serafini, direttore de “Il Giornale dell’Arte”, ha posto in evidenza come la piattaforma interattiva del Mae possa fornire un interessante contributo sia alla raccolta di tutti i comunicati stampa sulle iniziative e le mostre promosse all’estero dagli Istituti Italiani di Cultura, sia alla rinascita dell’articolo di recensione da un punto di vista critico. Da Serafini è stato inoltre suggerito di proporre nella sezione video del sito presentazioni filmate sugli artisti locali, curate dai nostri Istituti di Cultura. “Gli IIC - ha concluso Serafini – potrebbero prendere contatto con le cattedre di giornalismo culturale delle varie università e dare la possibilità agli studenti dei corsi di pubblicare sul portale del Mae i loro primi articoli, con recensioni scientifiche e giornalistiche”. Da segnalare infine l’intervento di Carlo Timio, dell’Università per Stranieri di Perugia, che ha sottolineato l’importante apporto del sito alla promozione della nostra identità culturale nel mondo.
(Goffredo Morgia - Inform)