Partiranno ad aprile sui canali Marco Polo e Alice del bouquet Sky le due produzioni televisive realizzate dalla Sitcom in collaborazione con la Presidenza della Regione siciliana. I due programmi sono stati presentati questa mattina alla Bit di Milano, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, l’assessore al turismo Titti Bufardeci, il giornalista Alessandro Cecchi Paone, la scrittrice Catena Fiorello e il vicepresidente del gruppo Sitcom Giampaolo Sodano.
Il primo progetto si chiama “L’isola del tempo”, che andrà in onda sul canale tematico Marcopolo, ed è dedicato alla ricostruzione storica dell’autonomia siciliana. Questa mattina è stato presentato da Alessandro Cecchi Paone un promo con l’intervista al senatore Ludovico Corrao, attuale presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina, e protagonista del governo di Silvio Milazzo, nella seconda meta degli anni cinquanta.
Catena Fiorello condurrà invece su Alice “L’isola del gusto”, viaggio nelle tradizioni enogastronomiche della Sicilia. “Ho scelto di partecipare a questo programma – ha detto Catena Fiorello – proprio per testimoniare l’amore per la mia terra e le sue tradizioni, un modo per raccontare anche le profonde radici culturali della Sicilia”.
Il primo progetto si chiama “L’isola del tempo”, che andrà in onda sul canale tematico Marcopolo, ed è dedicato alla ricostruzione storica dell’autonomia siciliana. Questa mattina è stato presentato da Alessandro Cecchi Paone un promo con l’intervista al senatore Ludovico Corrao, attuale presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina, e protagonista del governo di Silvio Milazzo, nella seconda meta degli anni cinquanta.
Catena Fiorello condurrà invece su Alice “L’isola del gusto”, viaggio nelle tradizioni enogastronomiche della Sicilia. “Ho scelto di partecipare a questo programma – ha detto Catena Fiorello – proprio per testimoniare l’amore per la mia terra e le sue tradizioni, un modo per raccontare anche le profonde radici culturali della Sicilia”.